Sono morte quattro persone a seguito di un gravissimo incidente stradale avvenuto nella tarda serata di ieri fra le province di Caserta e Benevento. L’edizione online di Repubblica ha fornito poco fa ulteriori dettagli in merito a questa vicenda, sottolineando come a bordo dell’auto su cui viaggiavano le 4 vittime (più un quinto gravemente ferito), vi fosse una banda di malviventi originaria della Serbia, che era domiciliata presso un campo nomadi nel napoletano. Avevano appena effettuato una rapina quando la polizia ha intimato loro di fermarsi: i ladri hanno tirato dritto e ne è nato così un inseguimento conclusosi in tragedia. La Skoda Fabia su cui viaggiavano i cinque è stata sequestrata dalle forze dell’ordine, ed esaminata poi dalla polizia scientifica, che ha trovato la refurtiva e arnesi da scasso. La targa del veicolo era stata segnalata dalla questura di Benevento che aveva poi disposto dei posti di blocco in tutta la zona, tra cui quello di Telese Terme, dove appunto è stata individuata. Il quinto malvivente sopravvissuto si trova al momento ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale di Benevento, ma non è in pericolo di vita. A breve verrà ascoltato dalle forze dell’ordine. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



CASERTA: 4 BANDITI MORTI DOPO INSEGUIMENTO

Gravissimo incidente avvenuto nella serata di ieri fra le provincie di Caserta e Benevento. Un’automobile con a bordo cinque persone si è schiantata contro un mezzo pesante dopo un lungo inseguimento da parte della polizia. Fanpage riporta stamane ulteriori dettagli in merito alla sciagura, sottolineando come l’auto su cui viaggiavano i cinque, tutti di origine rumena, (ladri che non si erano fermati all’alt della polizia), stava andando a più di 200 chilometri all’ora (evidentemente era un mezzo “truccato”), e aveva compiuto una serie di manovre spericolate fino a quando non si è appunto scontrata contro un mezzo pesante che viaggiava in direzione opposta dopo un sorpasso azzardato. Senza essere toccata dal mezzo della polizia, la Fabia si è ribaltata più volte ed ha terminato la propria corsa contro un guard rail, prendendo anche una Fiat Panda. Lievemente feriti anche i poliziotti che stavano inseguendo i sospettati, mentre la donna a bordo dell’utilitaria italiana è rimasta coinvolta anche se in maniera non seria. All’interno della Skoda è stata trovata la refurtiva e una serie di strumenti da scasso. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



CASERTA: GRAVISSIMI INCIDENTE D’AUTO

Tragico schianto a Casertalungo la strada statale Telesina dove quattro persone hanno perso la vita nei pressi dell’uscita di Alvignano. A bordo di una Skoda non si sono fermati all’alt di una pattuglia del commissariato di Telese Terme. Ne è scaturito un inseguimento durato per circa venti chilometri e chiusosi con l’uscita di strada dell’automobile dopo l’impatto con l’autoarticolato: non c’è stato scampo per le quattro persone a bordo, due dei deceduti sono stati sbalzati dalla vettura, altri due corpi sono ancora incastrati nelle lamiere della Skoda che è rimasta incastrata sotto il tir. L’impatto è avvenuto perché per effettuare un sorpasso alla forte velocità mantenuta durante l’inseguimento, l’automobile aveva invaso la corsia di marci opposta proprio mentre il tir stava sopraggiungendo.



CASERTA, 5 MORTI DOPO INCIDENTE: IDENTIFICAZIONE IN CORSO

Al momento non è stato ancora chiarito il motivo esatto per il quale la Skoda non si sia fermata all’alt imposto dalla polizia. Nell’inseguimento sono rimasti feriti in modo lieve anche due agenti della squadra volante, che dopo aver assistito all’incidente hanno immediatamente chiamato i soccorsi, con i sanitari del 118 arrivati sul posto quando uno dei quattro occupanti dell’automobile in fuga era ancora vivo. Dopo pochi minuti i soccorritori non hanno però potuto fare altro che constatarne il decesso. Sono in corso le verifiche per identificare gli occupanti dell’automobile in fuga, sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i carabinieri del comando provinciale di Caserta e la polizia stradale.