Il furto da 40mila euro nel campo rom di cui è stato vittima Lele Mora fa ancora discutere. Non può essere altrimenti, visto che l’ex talent scout e manager dei vip ha dichiarato che era andato lì per acquistare una partita di champagne. La vicenda risale al maggio scorso e per questa storia sono state arrestate tre persone, tra cui il finanziatore dell’acquisto Michele Cilla, che è stato vicino al clan Fidanzati di Cosa nostra (ma Mora dichiara di non sapere che fosse pregiudicato). E lo avrebbe minacciato costringendolo a rimborsargli 20mila euro che Mora si è dovuto far prestare dal figlio. «Sono stato un ingenuo», dichiara Mora al Corriere della Sera. Non può dire molto perché ci sono indagini in corso, ma ribadisce di essere andato lì, nella periferia sudovest di Milano, convinto di incontrare un grossista di champagne. «Avevo paura che il fatto mi si ritorcesse contro», così ha spiegato perché non ha denunciato quello che le era accaduto. Mora afferma di aver avuto tanta paura: «Ho tremato per una settimana intera. Ho rivissuto la rapina che avevo subito nel ‘98, quando in due mi hanno aspettato in casa e appena sono entrato mi hanno puntato una pistola contro. Hanno preso i soldi e i ricordi di famiglia. Momenti drammatici».
LELE MORA, IL FURTO E LA NUOVA VITA
Lele Mora nell’intervista al Corriere della Sera ha parlato anche della sua “nuova vita”. Dopo aver scontato le pene da tempo, è sereno e felice. «Forse non mi ha aiutato l’essere stato troppo amico di Silvio Berlusconi, che tra l’altro non mi ha più nemmeno risposto al telefono». Ora comunque fa quello che gli piace fare. «Lavoro nel mondo della tv. Non in Italia, lavoro per Top Channel in Albania». Si tratta di una tv privata albanese. Una sorta di ritorno al passato per l’ex agente dei vip: «Mi sembra di essere tornato negli anni 80. Ma non faccio solo quello». In Italia, invece, non fa nulla: afferma di non poter lavorare «per la condanna per bancarotta e i fallimenti. Nonostante tutto quello che ho pagato…». Invece in Albania può «perché è fuori dall’Unione Europea». Per Top Channel ora crea programmi: «Sto progettando. Rifarò cose che hanno avuto successo. Programmi di intrattenimento e giornalistici». Ha intenzione di “esportare” programmi come Buona Domenica, Verissimo, C’è posta per te e Mattino Cinque, ma in modalità diverse. Inoltre, afferma di fare «pubbliche relazioni in Bulgaria nel lancio del marchio di una banca» e lavorerà a Plovdiv, dove farà arrivare alcuni nomi internazionali del mondo dello spettacolo. Ora però si trova a Barletta, in Puglia: «Faccio il consulente per alcuni imprenditori che producono scarpe in Albania. Prima ero stato in Tunisia per lo stesso motivo».