I carabinieri della compagnia di Tricase che indagano sul caso del giovane di Castrignano del Capo procedono per lesioni personali colpose gravissime. Inoltre, nel bar dove è stato servizio un bicchiere con brillantante per lavastoviglie al posto di un bicchiere d’acqua è stata eseguita anche un’ispezione dai Nas di Lecce e dal personale del Sian (Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione). Dopo l’ispezione è stato emesso un provvedimento di sospensione dell’attività commerciale in quanto sono state riscontrate violazioni di carattere igienico-sanitarie e altre irregolarità. Lo riporta La Repubblica, spiegando che con le testimonianze dei presenti e dalla visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza interno del bar è stata ricostruita la dinamica dei fatti. Il brillantante sarebbe stato travasato da un barista dalla lattina in cui si trovava all’interno di una delle bottiglie usate per l’acqua, lasciandola poi sul bancone anziché rimetterla al posto. Un altro barista avrebbe poi involontariamente versato il brillantante nel bicchiere del cliente, convinto che si trattasse di acqua. Le condizioni del 27enne restano molto gravi. (agg. di Silvana Palazzo)



CHIEDE ACQUA AL BAR E GLI SERVONO BRILLANTANTE

Chiede un bicchiere d’acqua al bar, ma gli servono il brillantante. Un errore che ha avuto gravi conseguenza per un 28enne, il quale versa in gravissime condizioni. Entrato in un bar di Castrignano del Capo, in provincia di Lecce, ha ricevuto per sbaglio un bicchiere contenente brillantante per lavastoviglie anziché acqua. Si è sentito subito male, quindi dal bar hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Il 118 lo ha trasportato all’ospedale Cardinale Panico di Tricase, dove il 28enne è stato sottoposto subito ad un lungo e delicato intervento chirurgico. Il primario di Chirurgia generale, Massimo Giuseppe Viola, che ha effettuato l’operazione in laparoscopia, ha dovuto asportare lo stomaco e parte dell’esofago per salvare la vita al paziente, come riportato da La Repubblica. Il 27enne si trova ricoverato ora nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata, mentre i carabinieri indagano sull’accaduto.



ASPORTATO STOMACO E PARTE ESOFAGO A 28ENNE

Con l’aiuto dei testimoni, i carabinieri stanno cercando di ricostruire quanto accaduto al giovane di Castrignano del Capo, in provincia di Lecce, a cui è stato servito erroneamente del brillantante al posto dell’acqua. Sottoposto ad un primo intervento chirurgico, il 28enne dovrà subire altre complesse operazioni, secondo quanto riportato da La Repubblica, se riuscirà a sopravvivere. Il giovane imprenditore infatti ora lotta tra la vita e la morte. Entrato nel bar per assumere un farmaco in un bicchiere d’acqua, ha ricevuto per errore il detersivo. Il barista infatti gli ha versato il brillantante conservato in una bottiglietta di plastica, scambiandolo per acqua. Lo ha evidenziato il Corriere della Sera, spiegando che il giovane subito dopo si è sentito male: ha vomitato ed è svenuto. Trasportato d’urgenza in ospedale, è stato poi sottoposto ad un intervento chirurgico durato circa cinque ore.

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