Furto in casa dell’ex sindaco di Milano, Pisapia: nella notte fra sabato e domenica scorsi, i ladri sono entrati nell’appartamento situato nei pressi del tribunale meneghino, rubando circa 300mila fra orologi e gioielli, custoditi in una cassaforte. Molti coloro che hanno commentato sui social la notizia, e la maggior parte dei commenti è decisamente ironica. Afderas, ad esempio, scrive così su Twitter: «Rubati 300.000 euro di gioielli al compagno #pisapia La modalità pare suggerire che sia opera dei compagni #rom Un esproprio proletario in pratica». Simile il pensiero di Paolo Mugnoli: «L’ex sindaco di Milano #Pisapia ha 300mila euro tra orologi e valori in casa, va via due giorni e si dimentica di mettere l’antifurto … distanze siderali». Simona invece riflette: «Svaligiata la casa di #Pisapia, magro bottino: trecentomila euro in orologi e gioielli. Rubare in casa di povero comunista, questi fassisti non hanno nessun ritegno!». Infine Ministero Inferno, che si rifà al rapporto Oxfam in merito alla distribuzione della ricchezza nel mondo: «È notizia di questi giorni che da casa #pisapia hanno rubato 300mila euro tra gioielli e orologi. Forse forse iniziamo a capire chi sta in quel 1%». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FURTO DALL’EX SINDACO DI MILANO PISAPIA
Furto nell’appartamento dell’ex sindaco di Milano, Giuliano Pisapia e della moglie Cinzia Sasso. I ladri sono entrati nell’abitazione sita al quinto piano di un condominio nei pressi del tribunale meneghino, hanno scassinato la cassaforte che si trovava nella cabina armadio, e sono poi fuggiti con il malloppo. Come riferisce l’edizione online de Il Giorno, i topi d’appartamento sono riusciti a portare via orologi e gioielli per un valore di circa 300mila euro, e stando a quanto emerso pare che l’allarme non fosse inserito al momento del furto. L’intrusione sarebbe avvenuta nella notte fra sabato 19 e domenica 20 gennaio, ma i coniugi Pisapia l’avrebbero scoperta solamente nel pomeriggio di domenica, dopo che gli stessi erano rientrati in casa. Sulla vicenda stanno indagando gli agenti di polizia che stanno cercando di risalire ai responsabili attraverso la visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, nonché ascoltando i testimoni.
MILANO, FURTO DALL’EX SINDACO PISAPIA
Da segnalare anche un’altra banda entrata in azione in quel di Milano, precisamente in zona Lotto, dove vive la cantante Dori Ghezzi, vedova di Fabrizio De Andrè. Fortunatamente in quel caso i ladri sono stati costretti a scappare a mani vuote visto che una vicina di casa della cantante, sentendo del trambusto, ha immediatamente avvisato il 112, e due pattuglie dei carabinieri della compagnia locale si sono presentate presso l’abitazione mettendo appunto in fuga i rapinatori senza rubare nulla. I militari dell’arma hanno quindi ispezionato l’abitazione della Ghezzi per trovare eventuale tracce utili per risalire ai ladri, e anche in questo caso sono stati analizzati i filmati delle videocamere della zona. Non è la prima volta che a Milano vengono presi d’assalto appartamenti di gente nota. A giugno dell’anno scorso, ad esempio, alcuni topi d’appartamento svaligiarono l’abitazione del sindaco Giuseppe Sala: si trattò di tre ragazze rom (due maggiorenni e una minorenne), che vennero arrestate soltanto pochi giorni dopo dalle forze dell’ordine, in una villetta fra Bollate e Baranzate. Sempre in estate toccò anche all’ex suocero di Salvini, Lino Ieluzzi, subire un furto: in quel caso si trattò di una rapina con sequestro di persona visto che il 73enne commerciante e la sua collaboratrice domestica vennero tenuti legati per tre ore mentre i ladri si assicuravano il bottino.