Sulla carta, tutto prevedeva che questa giovane donna non diventasse mai suora. Il padre infatti (dopo molte difficoltà per avere una figlia) le diede due nomi: uno, Naike, quello di un capo indiano sioux, l’altro in francese, Monique, perché, le spiegò poi, Monica “sapeva troppo da suora”. Insomma, si può dire che si sia tirato la zappa sui piedi, visto che la figlia poi si è fatta proprio suora. Ma non solo: dopo aver frequentato asilo ed elementari in una scuola cattolica, la madre le disse che l’avrebbero iscritta anche alle superiori anche se questo costava dei sacrifici, se lei ne aveva piacere. La risposta della bambina fu categorica: “Basta mamma, non ne posso più di suore”. E due anni fa Naike Monique è diventata suora orsolina. Quando si dice il destino. Ospite del programma L’ora solare sul canale Tv2000, la simpatica suora ha raccontato la sua storia, segnata dall’amicizia.
NAIKE MONIQUE BORGO, LA SUORA SOCIAL
Da ragazza, dice, faceva fatica ad avere amici; alla fine delle superiori poi aveva abbandonato completamente la parrocchia e la fede, e si era iscritta all’università. Qua conosce una ragazza che le propone di partecipare alla pastorale giovanile, a cui lei acconsente ritrovando un po’ del fascino della antica fede. Questa amica poi la convince anche a partecipare a un ritiro spirituale di tre giorni a cui lei va solo per potersi riposare. Invece, quando entra nella cappellina di San Giovanni Bosco, il cuore si spalanca e la fede entra dentro copiosamente, incontra il Signore. Oggi Naike Monique è dottoressa magistrale in Strategie di Comunicazione, titolo conseguito all’Università degli Studi di Padova con la votazione di 109 su 110 ed è soprannominata suora social per il suo coinvolgimento con quel mondo. Suor Naike collabora da diverso tempo con l’Ufficio Comunicazioni Sociali e numerosi sono gli articoli a suo nome che vengono pubblicati su questo sito, gestisce in prima persona il blog della comunità delle Suore Orsoline di Vicenza e grazie alle sue competenze l’ufficio ha aperto una pagina Facebook e una pagina Twitter, che vengono gestite anche con il suo aiuto.