Botta e risposta tra Barbara Berlusconi e Renato Farina, giornalista di Libero che aveva definito l’ex amministratore delegato del Milan come “un’altra velina ingrata“, accusandola di avere scritto il proprio commento sulla finale di Supercoppa Italiana disputata in Arabia Saudita guarda caso su Il Fatto Quotidiano, il giornale di Marco Travaglio storicamente mai tenero col Cavaliere, sulla stregua di quanto fatto nel 2009 da Veronica Lario, autrice di una missiva pubblicata su La Repubblica che mise in fortissimo imbarazzo l’allora Presidente del Consiglio. Lady B ha risposto quest’oggi per le rime alle accuse di “tradimento” mosse da Renato Farina, con una lettera pubblicata proprio su Libero:”Perché ho risposto a una domanda de Il Fatto Quotidiano seppur in forma di lettera? Perché è l’unico giornale che me l’ha chiesto”, ha spiegato la manager, rivolgendosi a Farina. “Semplice. Forse troppo semplice per Lei che vede intrighi laddove proprio non ci sono o perché forse ha visto troppi film di spionaggio“. Un riferimento, quest’ultimo, che non appare casuale, vista la condanna di Farina per favoreggiamento nell’ambito dell’inchiesta sul rapimento dell’ex imam di Milano, Abu Omar.
BARBARA BERLUSCONI CONTRO RENATO FARINA DI LIBERO
Barbara Berlusconi ha anche attaccato Libero, quotidiano storicamente vicino alle posizioni del centrodestra, di essere ultimamente troppo duro nei confronti del padre. Lady B ha aggiunto:”In quanto alla figlia miracolata. Certo che sì, lo sono. Ho avuto la fortuna di avere un padre che grazie alle sue doti e al suo lavoro ha permesso a tutti noi figli di vivere nell’agio. Ma la lista dei miracolati è lunga, forse c’è anche un piccolo posto per chi, come lei, per anni si è seduto sulle comode poltrone del parlamento“. La replica di Renato Farina, però, non si è fatta attendere: “Le unghie che le erano cascate per vellicare chi dava e dà a suo padre del delinquente naturale colluso con la mafia, sono riuscito a fargliele ricrescere istantaneamente con due parolette. Soprattutto le ho fatto esplodere in seno una formidabile sensibilità filiale. Magari le fosse fiorita in testa un paio di giorni prima, avrebbe evitato di esporre il padre al ridicolo, flirtando con il giornale che lo vuole morto, o almeno in galera“.