Sono ormai diversi giorni che i familiari di Riccardo Tacconi, il vacanziere milanese scomparso dopo essere uscito a correre all’Alpe in fiore del Nevegal si interrogano sulle sorti del 58enne sparito nel nulla dalla mattina di venerdì 4 gennaio. Una vera e propria task force, tra forze dell’ordine e volontari, si è messa sulle tracce di Riccardo: elicotteri, droni, unità cinofile tra cui 4 cani molecolari, tutti gli sforzi però per il momento sono risultati vani. Come riportato da Il Corriere della Sera, i familiari di Riccardo hanno raccontato che l’uomo al momento della scomparsa indossava una tuta tecnica da corsa, maglietta termica con felpa rossa, cappello e guanti neri e scarpe verde fluorescente. L’uomo potrebbe essere stato colto da malore senza riuscire ad allertare i soccorsi dal momento che l’uomo aveva lasciato a casa il cellulare poiché era uscito per una corsa di un’ora o poco più.
RICCARDO TACCONI SCOMPARSO, L’APPELLO DELLA MOGLIE
La moglie di Riccardo Tacconi, la signora Grazia ospite oggi di Barbara D’Urso a Pomeriggio 5, nei giorni scorsi ha lanciato un appello sui social chiedendo la massima collaborazione per il ritrovamento dell’uomo:”Chiunque sappia qualcosa chiami i vigili del fuoco al 115, mio marito potrebbe essere dovunque. Potrebbe aver perso i sensi, forse aver perso conoscenza e, una volta risvegliatosi, potrebbe aver cominciato a vagare nella zona. Vorrei chiedere a chi vive tra Ponte nelle Alpi, Belluno, Limana, Trichiana di esaminare i dintorni delle loro abitazioni e avvertirci”. Tacconi, scrive Il Corriere della Sera, è alto un metro e 94 centimetri e ha capelli brizzolati. Secondo quanto riferito dal Tg Rai Veneto, l’uomo sarebbe stato avvistato per l’ultima volta nelle vicinanze del campo scuola di sci. La corsa contro il tempo per ritrovare Riccardo Tacconi continua.