Durante la notte appena passata, quella fra venerdì 1 e sabato 2 febbraio, si è verificata una doppia scossa di terremoto a San Godenzo, fra la Toscana e l’Emilia Romagna. L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’Ignv, nelle sue sale di Roma, ha registrato una scossa di magnitudo 3.3, media entità, alle ore 23:18 di venerdì 1 febbraio, fra le due ragioni di cui sopra. I comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di San Godenzo e Marradi, in provincia di Firenze, ma anche di Premilcuore, provincia di Forlì Cesena, e infine, di San Benedetto in Alpe. L’epicentro segnalato dall’Ignv si trova a 8 chilometri di distanza da San Godenzo (Toscana) e a 10 da Premilcuore (Emilia Romagna), mentre l’ipocentro, la sua profondità, è stata registrata a 6 chilometri sotto il livello del mare, un terremoto quindi abbastanza superficiale. Ma dicevamo di un’altra scossa registrata in quelle zone, visto che quattordici minuti dopo la mezzanotte di venerdì, alle 00:14, un nuovo sisma di magnitudo 2.3 è andato ad interessare le zone suddette. Questo il tweet ufficiale pubblicato dall’Ingv in merito al terremoto in questione: «[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.3 ore 23:18 IT del 01-02-2019 a 8 km NE San Godenzo (FI) Prof=6Km». Entrambe le scosse sono state avvertite in maniera indistinta dalla popolazione della zona, che si apprestava ad andare a letto o che è stata svegliata nel sonno, ma fortunatamente non si sono registrati danni alle cose ne tanto meno alle persone. La paura è stata comunque tanta, come è normale in questi casi, e sono molti coloro che sono scesi in strada per via dello spavento. Nella giornata di ieri un altro lieve terremoto ha scosso il centro Italia, e precisamente nella zona di Terni con epicentro a 2 chilometri a ovest di Stroncone, paese vicino alla nota città dell’Umbria, all’1:33 di due notti fa. Si è trattato anche in quel caso di un sisma di lieve entità, con una magnitudo di 3.0, che non ha provocato danni ne feriti, ma solamente tanto spavento.



TERREMOTO OGGI A SAN GODENZO M 3.3

Terremoto Firenze, M 3.3: torna a tremare la terra in Toscana dopo il sisma di magnitudo 2.9 registrato domenica 27 gennaio 2019. Come riporta l’Ingv, la scossa ha avuto luogo alle 23.18, epicentro a otto chilometri da San Gaudenzo a una profondità di 6 chilometri. Per il momento non sono stati registrati danni a cose o persone, con qualche messaggio condiviso sui social per segnalare l’evento. Oltre a San Godenzo, altre province fiorentine, ma non solo, sono state toccate dal terremoto: Marradi, Premilcuore, Portico e San Benedetto, Tredozio, Palazzuolo sul Senio, Dicomano, Vicchio, Rocca San Casciano e, infine, Londa. Epicentro distante 41 chilometri da Firenze.



TERREMOTO FIRENZE, M 3.3: LE ULTIME NOTIZIE

La città più prossima al terremoto con oltre 50 mila abitanti è Faenza, infatti il terremoto è stato avvertito anche in Emilia Romagna: l’epicentro sarebbe stato localizzato sull’Appennino soprastante il paese di San Godenzo all’interno del Parco delle Foreste Casentinesi, come evidenziato dai colleghi di Ok Mugello. Sui social network sono giunti i primi messaggi da parte dei residenti nelle zone interessate dal sisma: «#terremoto ci si muove un po’ in zona fiorentina», «#terremoto leggero sentito da circa 10 minuti a Modigliana (FC) #modigliana», «#terremoto leggero sentito da circa 10 minuti a Modigliana (FC) #modigliana». Attesi aggiornamenti nelle prossime ore sul sisma, ricordiamo che per il momento non sono stati registrati feriti o danni materiali.

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