Si chiama Clara Romano, ma è più nota come maga Clara. L’ha cercata “Le Iene”, che ha realizzato un servizio sulla sedicente guaritrice condannata in passato con per truffa. Il blitz a sorpresa degli inviati della trasmissione televisiva nella casa della donna, in contrada San Paterniano, a Potenza Picena, è finito con l’arrivo dei carabinieri. Infastidita dalla presenza della troupe televisiva e da Nina Palmieri, ha avuto un duro scontro con l’inviata. Evidentemente non deve aver gradito che sulla sua attività tornassero ad accendersi telecamere e riflettori. Intervenuti sul posto, i carabinieri sono riusciti a sedare il parapiglia. Clara sostiene di aver guarito più di 900 persone e convince i malati che può guarirli per mano di dio. Ad un uomo che si rivolge a lei perché suo figlio è malato di leucemia dice cose scioccanti. «La leucemia avviene perché manca l’acqua al sangue. Prova a dargli tre litri di acqua al giorno e piano piano si ripiglia. In più io ti faccio i riti e vedrai che il bambino guarisce. Ne ho guariti tanti di leucemia, la chemio è pericolosa».
CLICCA QUI PER IL VIDEO DEL SERVIZIO DE LE IENE
MAGA CLARA ROMANO: ESORCISMI, MIRACOLI E TRUFFE
«Non si può consigliare ad un genitore di interrompere le cure del figlio malato», dice Nina Palmieri, che dopo le segnalazioni decide di intervenire e si presenta a casa di maga Clara. «Scherzi con la vita delle persone. Escono da qua convinte che tu farai del bene comprando i ceri che compri con i loro soldi», l’attacco della Iena Nina Palmieri. Ma maga Clara non ci sta: «Ho le testimonianze di 900 persone guarite. Devo farmi inquisire dalla telecamera? Esci fuori. Quante persone ho guarito di leucemia? Io non gioco su niente». Un inserviente interviene per strappare la telecamera dalle mani dell’operatore de “Le Iene”. «Dammi la cassetta se no non scappate vivi», e quindi Nina Palmieri chiama i carabinieri. «Devo andare in televisione a sputtanarmi in questo modo? Se tu ti permetti…», interviene maga Clara. Dopo quaranta minuti riescono ad uscire dall’abitazione di Clara Romano, che poi dopo il blitz ha denunciato il programma.