Continua ad essere disperso Collinzio D’Orazio, il cinquantunenne scomparso da San Benedetto dei Marsi, in provincia di L’Aquila, in Abruzzo, la sera dello scorso 1 febbraio. Del caso se ne è occupato anche questa sera il programma La Vita in Diretta, su Rai Uno, e per provare a scoprire qualche dettaglio in più di questa intricata vicenda, ha intervistato la mamma di Collinzio. Secondo la donna non è da escludere che il figlio si sia allontanato perché alterato psichicamente a causa dell’alcol unito ai medicinali che prendeva regolarmente: «Prendeva dei farmaci, aveva bevuto – spiega la donna – e può darsi che si sia sentito male e sia caduto da qualche parte, oppure, che si sia incamminato per una strada di Avezzano». Secondo la mamma si è trattato di un gesto volontario: «Non è rientrato in casa per paura che io lo rimproverassi, forse si è fatto prendere dal rimorso e se ne è andato». Collinzio, sottolinea la mamma, non aveva amici fuori paese: «Stava 24 ore con me, non si è mai allontanato per così tanto tempo. L’altro mio figlio, Gary, pensa che gli sia capitato qualcosa di brutto, ma lo escludo, Collinzio non aveva nemici». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
COLLINZIO D’ORAZIO SCOMPARSO
Collinzio D’Orazio è un uomo di 52 anni, misteriosamente scomparso il primo febbraio da San Benedetto dei Marsi in provincia de L’Aquila. Dopo la segnalazione di alcuni giorni fa, la trasmissione Chi l’ha visto torna ad occuparsi del caso che continua a destare grande preoccupazione presso la sua famiglia. Collinzio è un uomo non sposato, vive ancora con i genitori, non ha figli ed è molto introverso. La sua unica passione è quella di fare lunghe passeggiate e trascorrere il suo tempo al bar. Lo scorso primo febbraio, dopo una discussione avuta con la madre sarebbe uscito per fare un giro e potersi calmare ma da quel momento non sarebbe più tornato a casa. La trasmissione Chi l’ha visto si è recata nella zona della sparizione per fare luce su quanto realmente accaduto. Di Collinzio D’Orazio si perdono le tracce nella notte tra venerdì 1 e sabato 2 febbraio, dopo aver salutato i due giovani che lo avevano accompagnato in auto fin quasi sotto casa. Collinzio quella sera aveva bevuto fin troppo e temeva un rimprovero della madre che gli aveva raccomandato di fare attenzione soprattutto dopo aver assunto dei farmaci per la depressione. L’uomo, al tempo stesso, anche alla luce della sua età, avrebbe forse voluto una maggiore libertà e per questo avrebbe deciso di non tornare a casa. I genitori, a quel punto, sporgono denuncia di scomparsa.
COLLINZIO D’ORAZIO SCOMPARSO: LE IPOTESI
La notte in cui Collinzio D’Orazio è scomparso pioveva e i canali limitrofi al paese del 52enne erano in piena. Questo ha portato ad una pista macabra: è possibile che l’uomo abbia deciso di farla finita gettandosi in acqua? Per tale ragione da giorni sono in corso le operazioni di ricerca con Vigili del fuoco, sommozzatori e volontari a caccia del possibile corpo di Collinzio. Ma perchè avrebbe potuto togliersi la vita? La trasmissione di Raitre ha cercato di indagare ulteriormente nella vita del 52enne. “Lui sa che io gli voglio bene”, dice la madre, “quando faceva qualche sciocchezza lui il giorno dopo mi scriveva delle lettere, dei bigliettini, in cui mi chiedeva perdono”. La vita di Collinzio D’Orazio iniziò a mutare dopo aver deciso di entrare a far parte dei Testimoni di Geova. Alla madre è molto legato e il pomeriggio prima della sparizione avrebbero trascorso insieme molto tempo tra supermercato e la scelta delle nuove gomme dell’auto, fino all’ora di cena. Collinzio è ossessionato dalla pulizia e per questo ha un suo bagno privato con una sua lavatrice e una sua asciugatrice. Quella sera si intrattenne molto in bagno, come mai? Ha forse bevuto qualche birra di nascosto, come sospetta la madre? Dopo cena esce per una passeggiata, raggiunse il bar vicino, chiede da bere ma a quanto pare gli avrebbero dato solo un caffè, come aveva chiesto a tutti i bar dalla madre. L’uomo però non si regge in piedi, cade e si ferisce. Alcuni carabinieri lo aiutano a lavarsi e poi lo accompagnano verso casa ma dopo 15 minuti torna al bar. Chiede ancora da bere e si dirige verso altri locali dove tutti però si rifiutano di vendergli alcolici. Due giovani di ritorno in piena notte lo incontrano e si offrono di riaccompagnarlo a casa. Era circa l’1.30 di notte e da quel momento di lui si perdono le tracce. Si tratta di suicidio? Non è escluso, ma il padre aggiunge: “E’ in mezzo ai barboni, lui diceva che voleva andare dai barboni per togliersi la fobia delle mani, perchè lui si lavava sempre, anche 30 volte. Non è escluso che possa essere a Roma”. Su Facebook è spuntato intanto un profilo a suo nome che posta da Roma e che tra le informazioni personali ha una frase ispirata a Bob Dylan, suo idolo. E’ possibile che sia tra i senzatetto di Roma? La madre lo implora di farsi sentire: “Torna a casa caro figlio, ti voglio bene”.