Cos’è successo la notte del 4 febbraio a Maria Sestina Arcuri, 25 anni, nella casa di via Serangeli, a Ronciglione (Viterbo), in cui ha trovato tragicamente la morte? La sua è stata una “banale” caduta dalle scale oppure a spingerla è stato il fidanzato, Andrea Landolfi? Se lo chiedono gli inquirenti che in questi giorni hanno setacciato l’abitazione della nonna del 29enne, che la coppia era andata a trovare per il fine settimana, alla ricerca di eventuali dettagli che possano indirizzare le indagini in un senso o nell’altro. La procura di Viterbo, con il procuratore capo Paolo Auriemma e il sostituto Franco Pacifici, ha aperto un fascicolo per omicidio volontario iscrivendo il ragazzo nel registro degli indagati. Il suo legale, Luca Cococcia, intervistato da Fanpage ha parlato però di “un atto dovuto da parte della magistratura e accettato pienamente dal ragazzo per fare chiarezza sui fatti attraverso le indagini ed è un atto che serve a garantire al mio assistito la più ampia tutela giudiziaria”.
MARIA SESTINA ARCURI, LA DISCUSSIONE E LA TRAGEDIA
Ci sono però dei punti oscuri che attendono di essere chiariti sulla morte di Maria Sestina Arcuri, di cui si parlerà anche questa sera a Chi l’ha visto?, la trasmissione di Rai Tre condotta da Federica Sciarelli. C’è per esempio il racconto del titolare del pub “Il Castello” dove la coppia il 3 febbraio ha trascorso una serata in apparenza non così serena. L’uomo, Roberto Albano, come riportato dal Corriere della Sera ha raccontato:”Discutevano, ma in modo civile. Hanno bevuto un bicchiere di vino e all’una sono andati via. Lei aveva una faccia scura e anche l’atteggiamento di Andrea era diverso dall’ultima volta che erano venuti, un mese fa. Aveva cantato per lei al nostro karaoke e le aveva regalato una rosa”. Qualche ora dopo Maria Sestini Arcuri è arrivata all’ospedale Belcolle di Viterbo in coma e in gravi condizioni, con un trauma cranico e un’emorragia cerebrale. Sottoposta a un delicato intervento chirurgico, è morta alle 11 di mercoledì 6 febbraio.
“IL FIDANZATO E’ DISTRUTTO”
Ma qual è lo stato d’animo di Andrea Landolfi dopo la morte di Maria Sestina Arcuri? Il suo legale lo descrive letteralmente distrutto dal dolore:”Attendiamo fiduciosi i risultati per chiarire definitivamente la vicenda, per avere un quadro chiaro che purtroppo sia stato un tragico incidente, una triste fatalità che il mio assistito sta subendo, perché è morta la donna che amava e che non si tratti di un omicidio”. L’avvocato ha aggiunto:”Si trova in una situazione emotiva molto grave, perché è un ragazzo anche lui, giovane, che dopo pochi istanti si è trovato ad aver perso la sua compagna con la quale aveva iniziato da poco questo rapporto affettivo profondo ed è ovviamente distrutto”. Landolfi, 29enne operatore socio-sanitario, ha ereditato dal nonno Mario, buon pugile, la passione per la boxe: contro di lui non è stato adottato alcun provvedimento cautelare.