All’indomani del malore del padre Umberto, Renzo Bossi ha affidato a Instagram poche parole per commentare quanto accaduto. «Forza papà. Sappiamo che hai la testa dura», ha scritto. La sedazione a cui era stato sottoposto quando è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale di Varese è stata sospesa. Secondo alcune fonti della Lega, appena giunto in terapia intensiva, Bossi è stato sottoposto a una angiotac al cervello da cui non sarebbe risultata alcuna emorragia in corso. Il direttore sanitario dell’ospedale Lorenzo Maffioli ha parlato di «ulteriori accertamenti di tipo neurologico per poter completare la diagnosi» che dovrebbero essere cominciati. Il medico ha spiegato che «domani verranno resi noti ulteriori accertamenti» ovviamente, «tenendo conto del doveroso riserbo richiesto dai familiari». Tante le manifestazioni di affetto per il fondatore della Lega. Si è presentato in ospedale anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. (agg. di Silvana Palazzo)
PARLA MARIO BORGHEZIO
Umberto Bossi è stabile e cosciente, come comunicato attraverso il bollettino medico emesso questa mattina dall’ospedale di Varese, dove il senatur è ricoverato da ieri sera a causa di un malore. Lo storico fondatore della Lega non è ancora fuori pericolo ma senza dubbio le sue condizioni sembrerebbero essere migliori rispetto alle notizie circolanti subito dopo il fatto, che parlavano di ictus e crisi epilettica. In attesa di ulteriori dettagli sullo stato di salute del leghista, si moltiplicano i messaggi di incoraggiamento nei confronti dello stesso, a cominciare da quelli dei suoi fedelissimi, come Mario Borghezio, deputato del carroccio presso il Parlamento Europeo. Intervistato dai microfoni dell’agenzia AdnKronos ha ammesso: «Bossi è un combattente, non voglio anticipare e fare il coccodrillo, ma voglio ricordare a tutti che è stato un esempio irriproducibile nella storia italiana, di vero rivoluzionario. Di uomo politico con le mani pulite e la schiena dritta». Borghezio ci tiene a difendere Bossi, come già fatto più volte in passato: «Ho detto e lo ripeto ora che insieme a mio padre è la persona più pulita che ho conosciuto nella mia vita». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
UMBERTO BOSSI: I MESSAGGI DI PRONTA GUARIGIONE
Umberto Bossi «è lucido e reattivo»: l’ex leader della Lega sta meglio, con i medici che hanno escluso una emorragia cerebrale. Atteso nelle prossime ore un nuovo bollettino medico, con il mondo della politica che si è stretto attorno al Senatur per augurargli buona guarigione. Mara Carfagna di Forza Italia ha scritto su Twitter: «Auguriamo una pronta ripresa a Umberto Bossi, vittima di un malore. Siamo stati nello stesso governo, ci siamo trovati talvolta d’accordo e altre volte in disaccordo, ma sempre con rispetto. Forza Senatùr. Riprenditi presto!». «Auguri di pronta guarigione a Bossi. Umberto, rimettiti presto», le parole di Giorgia Meloni, mentre questo è il messaggio del dem Davide Sassoli: «Umberto Bossi sta meglio. Ne sono molto felice. La politica non deve essere odio o barbarie, ma luogo di umanità!». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
FONTANA: “NO DANNI NEUROLOGICI”
«Umberto Bossi è in condizioni stabili, è vigile e reattivo» ma viene monitorato costantemente con nuovi esami nei prossimi giorni per accertamenti neurologici: lo ha spiegato a mezzogiorno il direttore sanitario dell’ospedale di Varese, intervenuto in conferenza stampa affianco al figlio del Senatur, mostrando il primo vero bollettino ufficiale sulle condizioni di salute dopo il grave malore di ieri. La stabilità è un ottimo segnale ma prima di escludere del tutto danni permanenti, ovviamente, i medici dovranno effettuare diversi altri controlli nelle prossime ore e giornate. «Ha passato una notte tranquilla. Non è in pericolo di vita» avevano riportato stamattina alcune fonti della Lega, salvo poi confermare con la visita del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. «Posso dire che dalle ultime notizie sta meglio – ha detto il Governatore dopo aver incontrato i famigliari di Umberto Bossi – Sicuramente si e’ scongiurato quello che ieri si temeva cioè che potesse essere un’emorragia cerebrale. Non c’e’ stato nessun tipo di danno neurologico, pare che si sia trattato di una crisi determinata dalle alterazioni di alcuni valori del sangue, forse causati da medicine che sta assumendo. Questo e’ quello che hanno detto i medici. Quindi meglio».
BOLLETTINO ALLE ORE 12
Umberto Bossi è stato ricoverato nella giornata di ieri presso il reparto terapia intensiva dell’ospedale di Circolo (Varese) a seguito di un grave malore. Si parla di crisi epilettica anche se solamente il bollettino medico atteso per le ore 12:00 di oggi farà chiarezza sulle condizioni di salute del “senatur”. Nel frattempo è uscito allo scoperto il figlio più piccolo di Umberto, Renzo, che attraverso l’agenzia AdnKronos ha fatto sapere: «Papà come sempre è un guerriero. La mia famiglia sta sentendo la vicinanza di molte persone, che vogliamo ringraziare». Renzo Bossi ha aggiunto e concluso: «Siamo in attesa dei prossimi esami, dopo la caduta di ieri in casa che gli ha procurato un trauma cranico». Bossi è stato sottoposto ad una serie di esami approfonditi che hanno escluso la presenza di emorragie, e a al suo fianco vi sono la moglie e i quattro figli che hanno chiesto il più stretto riserbo sulle condizioni del fondatore della Lega. Numerosi i messaggi dal mondo politico nelle ultime ore, compresi quelli di Matteo Salvini e di Silvio Berlusconi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
UMBERTO BOSSI IN RIANIMAZIONE: CRISI EPILETTICA?
Il malore a metà pomeriggio mentre era in casa, poi i primi soccorsi che hanno trasportato Umberto Bossi all’ospedale di Varese dove è ricoverato in rianimazione e sottoposto a sedazione, poi sospesa. Si tratta della stessa struttura dove fu ricoverato per diversi mesi dopo l’ictus del 2004. Come riportato da RaiNews24, non è in pericolo di vita. Per sapere con certezza se il fondatore della Lega è stato colpito o meno da un’ischemia cerebrale serviranno altre ore di osservazione. Fonti del Carroccio fanno sapere che quando Bossi è stato portato in terapia intensiva è stato sottoposto ad un’angiotac al cervello da cui non sarebbe emersa alcuna emorragia in corso e muoverebbe il braccio destro. Ma è prevista una nuova tac. Al momento si sospetta che possa essere stato colpito da una crisi epilettica, legata ai problemi di salute di cui soffre da anni. Al suo fianco ci sono la moglie e i quattro figli. «A Umberto auguri di pronta guarigione!», ha dichiarato il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Silvio Berlusconi invece a Porta a Porta: «È una brava persona e leale, e siamo amici: gli voglio bene e gli mando affettuosi auguri di pronta guarigione». (agg. di Silvana Palazzo)
SOSPETTO ICTUS, HA BATTUTO LA TESTA
«Forza Umberto» è il tweet pubblicato poco fa dal Ministro della Famiglia Lorenzo Fontana mentre per fortuna da Varese arrivano notizie più confortanti sulle condizioni di salute del Senatur. «Siamo sollevati per le condizioni di salute di Umberto Bossi, fortunatamente non ha avuto quello che temevamo nei primi momenti»: a parlare è Roberto Maroni, ex segretario leghista e punto di “contatto” tra Bossi e il nuovo corso della Lega con Matteo Salvini. Secondo le informazioni che emergono tra Ansa e Corriere della Sera, il fondatore della Lega Nord sarebbe colto da un lieve ictus che avrebbe poi comportato la caduta e la conseguente ferita alla testa. Pare però che dopo una prima angiotac al cervello non sarebbero emerse emorragie, con i valori rientrati lentamente nella norma. Filtra infatti cauto ottimismo da parte dei medici che lo hanno in cura: secondo Tg Com 24, «I valori ematochimici bassi potrebbero aver scatenato una crisi epilettica». Muove le braccia e quindi non sarebbe rimasto nuovamente semi-paralizzato come successo invece dopo il brutto ictus che lo colpì nel 2004. Immediato il sostegno dell’amico Silvio Berlusconi, «Umberto Bossi è una brava persona, leale, siamo amici e io gli voglio bene. Gli mando i più affettuosi auguri di pronta guarigione».
MALORE IN CASA PER IL SENATUR
Brutta disavventura per il Senatur Umberto Bossi, trasportato in questi minuti all’ospedale di Varese dopo una caduta improvvisa avvenuta pare in casa sua a Gemonio (provincia di Varese): secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il 77enne storico fondatore della Lega è ricoverato in gravi condizioni dopo aver accusato un malore in casa e, pare, dopo essere anche caduto battendo violentemente la testa per terra. Secondo quanto riportato dall’Ansa, Umberto Bossi attorno alle 17 è caduto e ha battuto la testa, «e per questo è stato immobilizzato per evitare ulteriori lesioni alla spina dorsale». Dopo l’arrivo dei sanitari dal vicino ospedale di Cittiglio, il trasporto in elicottero è stato immediato ed è stato deciso di portare il Senatur all’ospedale di Varese perché probabilmente più strutturato a gestire emergenze del genere. Come purtroppo accade in questi casi, le condizioni di salute di Umberto Bossi vengono tenute con massimo riserbo dalle autorità in ospedale e solo un comunicato ufficiale della famiglia (o del reparto di rianimazione) potranno stabilire realmente come sta in questo momento il senatore
COME STA UMBERTO BOSSI?
Più di “gravi condizioni” al momento non si è saputo oltre e le prossime ore saranno decisive per capire se i medici riusciranno a stabilizzare le condizioni di Umberto Bossi, intervenuto proprio oggi a commentare con l’Adnkronos i risultati ottimi della Lega in termini di consenso. «Ho lasciato una macchina da guerra e per fortuna la Lega è rimasta una macchina da guerra..», ha spiegato il Senatur dopo le elezioni vinte in Abruzzo, dando anche un consiglio al “Capitano” Salvini col quale non sembra i toni e gli accordi sono stati idilliaci, «non sottovalutare Silvio Berlusconi, perché Forza italia ha ancora cose da dire nelle prossime partite politiche. Berlusconi è ancora in gioco? Altro che…». Fondatore e presidente a vita della Lega, Umberto Bossi fu colpito nel 2004 da un ictus cerebrale che lo costrinse a una lunga convalescenza per la riabilitazione di cui portava segni ancora oggi. La speranza è che il coriaceo Senatur possa riprendersi anche questa volta, nonostante l’assoluta serietà e gravità delle sue condizioni.