Il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, ha parlato in Senato durante il Question Time, commentando le voci delle ultime ore in merito ad una possibile manovra correttiva dopo l’ennesma bocciatura della Commissione dell’Unione Europea: «Non riteniamo – ha riferito il premier – necessaria alcuna manovra correttiva, dobbiamo solo continuare nel razionale ed efficace utilizzo delle risorse già stanziate». Il presidente del consiglio ha quindi aggiunto e ribadito: «Non intendiamo farci dettare l’agenda da ipotesi o previsioni di sorta. Alle ipotesi rispondiamo con azioni concrete. Stiamo seguendo un percorso ben chiaro, e non ci lasciamo distrarre dalle voci dissonanti che si levano dal dibattito politico ed economico. Il sottoscritto e qualsiasi ministro è nel pieno delle proprie prerogative». Il numero dell’esecutivo aggiunge di aver già adottato misure prudenziali che mettono al riparo l’Italia da eventuali interventi correttivi, ed inoltre «Voglio ribadire – conclude – la determinazione a disinnescare le clausole di salvaguardia iva per il 2020 e 2021, come già abbiamo fatto per il 2019, confidando nella crescita economica e nella razionalizzazione della spesa pubblica». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, maestro di Foligno choc contro alunno nero
Sta facendo non poco discutere quanto fatto da un maestro di Foligno nei confronti di un bambino di colore, costretto a mettersi in un angolo, girato di spalle, e a sentirsi dire dallo stesso insegnante «Guardate quanto è brutto», rivolgendosi alla classe. Il maestro in questione si è giustificando dicendo che trattasi di un esperimento sociale, ma la sua spiegazione non ha convinto i genitori e non solo. Il comportamento del maestro è stato tra l’altro reiterato visto che “l’esperimento” è stato effettuato anche in un’altra classe dove vi era una bambina nera. «Ma che brutto che è questo bambino nero! – avrebbe detto l’insegnante scellerato – bambini, non trovate anche voi che sia proprio brutto? Girati, così non ti devo guardare». Il caso è arrivato anche all’attenzione del Miur, che tramite Antonella Iunti, dirigente dell’ufficio scolastico regionale, ha fatto sapere all’agenzia Ansa: «Siamo stati informati di questo presunto caso e stiamo predisponendo tutti gli accertamenti necessari». La sensazione è che a breve arriveranno pene esemplari per l’insegnante in questione e il suo metodo decisamente discutibile. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: maxi tamponamenti in A22 e A1
La nebbia ha causato due maxi tamponamenti stamattina, provocando anche un morto. L’incidente più grave si è verificato sull’A22 del Brennero, dove appunto si è registrata anche una vittima, precisamente nel tratto fra lo svincolo dell’A4 a Verona, e la A22 per il Brennero, con decine e decine di veicoli coinvolti fra cui anche dei mezzi pesanti, e con una ventina di persone ferite. Autostrada chiusa per favorire i soccorsi, così come è stato interdetto alla circolazione il tratto autostradale dell’A1, a sud di Milano, nei pressi di Basso Lodigiano. In questo caso i feriti sono stati una decina e i mezzi coinvolti almeno una dozzina. In totale almeno un centinaio di mezzi sono rimasti coinvolti nel doppio maxi tamponamento, facendo vivere una mattinata di passione ai pendolari di Milano, nonché a quelli che andavano verso il Brennero. Lunghissime le code e la ripercussione sul traffico automobilistico è stata pesantissima, anche se sta ritornando lentamente alla normalità con il diradarsi della nebbia. L’A22 sta vivendo una stagione a dir poco travagliata, visto che un mese fa circa era rimasta bloccata per quasi un giorno a causa di una nevicata. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: Salvini sulla Tav
Matteo Salvini ribadisce per l’ennesima volta il proprio pensiero sulla Tav, e parlando stamane con i giornalisti al suo arrivo a Iglesias, in Sardegna, per un incontro elettorale in vista del voto di domenica prossima proprio sull’isola, spiega: «L’obiettivo è rivedere il progetto, risparmiare dove si può risparmiare e andare avanti». Il vice-presidente del consiglio si riferisce alla mozione che verrà votata quest’oggi alla Camera, in merito al treno ad alta velocità che dovrebbe collegare Lione a Torino. Il Movimento 5 Stelle e la Lega decidono così di sedersi ad un tavolo per provare a ridiscutere il progetto della grande opera, che secondo i grillini è solo uno spreco di denaro pubblico (la recente analisi costi-benefici parlava di perdite dai 5 agli 8 miliardi di euro), mentre secondo il carroccio (e molti altri partiti), rappresenta invece un grande investimento per lo sviluppo dello stivale. Sulle accuse di voto di scambio Tav-Diciotti, mossa da Matteo Renzi, Salvini aggiunge e conclude: «Renzi e il Pd mi fanno tenerezza, non sanno più a cosa attaccarsi. Non commento, non perdo tempo a commentare le sciocchezze del Pd». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: indagine dopo neonato morto a Torino
Ultime notizie: incresciosa storia proveniente da Torino dove un neonato di appena 20 giorni è morto dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso. La vicenda venuta alla luce solo oggi è avvenuta il 2 di Febbraio, quel giorno Giacinto, questo il nome del piccino, è stato accompagnato al pronto soccorso dai genitori. Abbastanza gravi i sintomi riferiti: “diffusa sonnolenza, episodi frequenti di vomito, svenimenti e tosse ricorrente”. Dopo la visita, Giacinto viene dimesso, l’unica indicazione data ai genitori quella di “praticargli frequenti aerosol”, in caso di persistenza della sintomatologia si consigliava un controllo nelle 48 ore successive. Giacinto non è riuscito però a vivere neppure quelle 48 ore, stante la sua morte avvenuta la mattina dopo. Il ministro della salute ha aperto un’inchiesta.
Ultime notizie, Tiziano Renzi si difende su Facebook
Tiziano Renzi inizia il suo lungo post su Facebook con la voglia di ringraziare chi gli è stato vicino, ma presto il testo si trasforma in una difesa della sua posizione e quella della moglie Lalla. Il padre dell’ex presidente del consiglio si dichiara un innocente incensurato, “massacrato mediaticamente” con la voglia di essere giudicato nelle aule di un tribunale. I Renzi intanto hanno chiesto, e ottenuto, di potersi trasferire a casa di una delle figlie, il loro interrogatorio di garanzia è stato fissato per il prossimo lunedì, anche se la procura non ha dato indicazioni su dove esso avverrà. Il 4 Marzo i genitori di Matteo Renzi saranno inoltre in aula a Firenze per presenziare l’apertura di un altro procedimento giudiziario, anche questa volta con l’accusa di false fatturazione. Intanto l’ex segretario del PD ha riprogrammato i suoi impegni politici, confermando la sua presenza venerdì al Lingotto per la presentazione del suo nuovo libro.
Ultime notizie, figlia dell’ambasciatore coreano rimpatriata con la forza
Una vera e propria spy-story con al centro Roma e una ragazza di appena 17 anni, più precisamente la figlia di Jo Song-gil, ambasciatore nordcoreano considerato un disertore dal regime di Pyongyang. Del diplomatico si erano perse le tracce, ora però l’ex numero due dell’ambasciata nordcoreana di Londra afferma che la figlia di Jo Song-gil è stata rapita da agenti dei servizi segreti del Nord e rimpatriata nel paese natio per finire sotto il controllo delle autorità del luogo. Il caso rischia di far scoppiare nuove tensione all’interno dell’esecutivo, con alcuni deputati 5stelle che chiedono al Ministro dell’Interno di riferire “immediatamente” in Parlamento.
Ultime notizie, a dieci anni veglia la madre morta per tutta la notte.
Se non fosse un storia vera potrebbe essere la trama di un film Horror. Purtroppo però la vicenda è accaduta realmente a Milano. Qui un bambino di dieci anni ha assistito la madre morente fino all’ultimo respiro, una volta deceduta la donna è stata vegliata per oltre dieci ore. Alla fine il ragazzo si è convinto a rivolgersi ad una vicina, che ha chiamato i soccorsi. L’ambulanza immediatamente giunta non ha potuto far altro che certificare il decesso, causato da un mortale carcinoma. Madre e figlio vivevano da soli, il bimbo è stato preso in affido dai servizi sociali.