Nuovi accertamenti da parte del Ris nella casa in cui Sestina è morta e l’emergere di elementi che gettano una sinistra luce sulla vicenda: l’odierna puntata de La Vita in Diretta ha visto Tiberio Timperi e Francesca Fialdini occuparsi nuovamente del caso di cronaca nera di Ronciglione lasciando anche spazio alla prima intervista in esclusiva alla signora Caterina, madre di Maria Sestina Arcuri, che ha espresso tutti i suoi dubbi sulla posizione di Andrea Landolfi, il fidanzato che la figlia aveva conosciuto solamente da pochi mesi e con cui in realtà stavano già parlando di matrimonio. “Lei era la gioia di casa” ha raccontato la donna in una clip mandata in onda, rivelando che qualcosa nel racconto di Andrea non la convince dato che a suo giudizio non poteva essere caduta dalle scale senza aver riportato alcun ematoma. Come è noto, il ragazzo in passato era già stato denunciato per dei maltrattamenti e sarebbe incapace di gestire la rabbia e le emozioni. “Ho conosciuto Andrea a Natale, aveva comportamenti insoliti e beveva tanto” ricorda la mamma di Sestina, parlando anche dell’episodio nel corso del quale i due avevano litigato e la figlia aveva telefonato alla madre del fidanzato per dirle che voleva lasciarlo a causa del suo carattere geloso e dei suoi scatti di ira e del fatto che non accettava i comportamenti affettuosi della ragazza con i suoi vecchi amici. (agg. di R. G. Flore)



GIALLO SULLA MORTE DI SESTINA

Andrea Landolfi, il giovane accusato dalla procura di Viterbo di omicidio volontario della fidanzata Maria Sestina Arcuri, era stato denunciato da una sua ex fidanzata per molestie e maltrattamenti. Sono accuse dalle quali comunque è stato assolto perché «il fatto non sussiste». In sede di indagine gli inquirenti hanno controllato la sua casella giudiziaria, da cui è emerso che il 30enne non ha precedenti, ma una sua compagna, prima della relazione con Maria Sestina Arcuri, si era rivolta alle forze dell’ordine dopo aver ricevuto delle percosse. Per questa vicenda Andrea Landolfi ha subito un processo da cui nel novembre scorso è stato assolto. Proprio il periodo in cui ha cominciato a frequentare la 26enne, morta il 3 febbraio scorso. È stata la trasmissione “Chi l’ha visto?” a riportare il racconto dell’ex di Andrea. Una storia di violenze fisiche e psicologiche continue: la ragazza ha raccontato che Andrea aveva difficoltà a gestire la sua aggressività.



ANDREA LANDOLFI ERA STATO DENUNCIATO DALL’EX PER MALTRATTAMENTI

L’ex di Andrea Landolfi ha parlato di numerose risse, si sbalzi d’umore e di minacce di suicidio. Inoltre, lo ha descritto come una persona possessiva: se per strada qualcuno la guarda, finiva per essere insultata pesantemente. Quando era nervoso rompeva gli oggetti che aveva sotto mano e in un’occasione, quando lei ha provato a fermarlo, lui l’ha afferrata, presa a schiaffi e morsa, tirandole anche i capelli. Al pronto soccorso, per non creare problemi al ragazzo, disse di essersi fatta male dopo una caduta. All’epoca Andrea le garantì che si sarebbe fatto aiutare, ma la picchiò di nuovo, ubriaco, sferrandole calci e pugni e colpendola alla schiena. Poi tornava da lei piangendo e supplicando di perdonarlo. Le violenze sono continuate finché lei si è rivolta ad un centro antiviolenza e ha sporto denuncia, che poi ha ritirato per dargli un’altra occasione. Il procedimento penale è proseguito d’ufficio: dopo tre anni l’assoluzione, quando stava già con Maria Sestina Arcuri. «Ciò che conta è la sentenza: evidentemente chi ha sporto denuncia ha avuto una percezione differente da quella che è effettivamente la realtà. La persona offesa denuncia, i tribunali decidono», ha dichiarato l’avvocato Luca Cococcia, legale di Andrea Landolfi.

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