Si chiama Enrico Cordella e ha 22 anni: è il terzo disperso di cui ancora manca traccia a Santa Margerita La Scala in Acireale e con il sopraggiungere del buio il rischio di dover interrompere le ricerche è ormai fortissimo. Dopo il recupero degli altri due corpi purtroppo uccisi dall’onda anomala che ha travolta la loro panda sul molo – Margherita Quattrocchi di 21 anni e il suo fidanzato Lorenzo D’Agata, di 27 – da ormai diverse ore il corpo di Cordella è cercato da sommozzatori e forze dell’ordine: l’ipotesi di un miracolo si affievolisce sempre più e anzi, secondo le fonti riportate dall’inviato di Mediaset per Pomeriggio 5, «il giovanissimo ragazzo potrebbe trovarsi incastrato sul fondale» e per questo sarebbe ancora molto difficile provare il recupero pur dopo diverse ore. Sul posto sono presenti imbarcazioni della Capitaneria di porto e personale della polizia: sorvola l’area dall’alto anche un elicottero della marina militare oltre alle motovedette della Guardia Costiera. (agg. di Niccolò Magnani)



SI CERCA IL TERZO DISPERSO

Le speranze di ritrovare in vita i tre ragazzi dispersi dopo essere stati trascinati ieri dall’onda anomala a Catania, a causa del forte maltempo, era ormai ridotta al massimo. In mattinata, con la ripresa delle operazioni di ricerca era stata data la notizia del ritrovamento di uno dei tre giovani, senza vita, ad un miglio e mezzo a sud di Santa Maria la Scala. Ora arriva anche la notizia del secondo corpo recuperato nel mare del porticciolo. Resta ancora disperso il terzo ragazzo vittima dell’immane tragedia. Al momento non sono stati resi noti i nomi delle due vittime certe. Nei passati minuti il profilo ufficiale dei Vigili del Fuoco via Twitter ha fatto sapere del recupero dei due corpi e delle ricerche in corso ma ha anche precisato che intorno a mezzogiorno è stata individuata dai sommozzatori dei vigili del fuoco anche l’auto dei ragazzi dispersi da ieri sera, con nessun corpo all’interno. Si tratta di una Fiat Panda della quale già questa mattina era stata recuperata la targa ed il paraurti insieme al portafogli di uno dei ragazzi. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



TROVATO CORPO DI UNO DEI TRE RAGAZZI DISPERSI

Questa mattina sono ricominciate le ricerche dei tre ragazzi che ieri sono stati travolti da un’onda anomala in provincia di Catania, a causa del forte maltempo. Secondo quanto riferito da CataniaToday, alle ore 9.15 di oggi l’elicottero del 2° Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Catania ha avvistato il corpo di uno dei tre giovani dispersi, a circa un miglio e mezzo a sud di Santa Maria la Scala, esattamente in località Santa Maria delle Grazie. Il recupero è avvenuto 30 minuti dopo ad opera della Motovedetta della Guardia Costiera di Catania intervenuta prontamente sul posto. Al momento non è ancora stato reso noto il nome dei ragazzo recuperato senza vita mentre sono in corso le ricerche degli altri due, rese sempre più complicate a causa del forte maltempo. Alla tragedia avrebbe assistito un testimone grazie al quale è stato prontamente lanciato l’allarme nella serata di ieri. I parenti dei tre ragazzi sono in attesa di novità, ospiti nel porto, in una stanza messa loro a disposizione dal Comune. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



RITROVATI I ROTTAMI DELLA PANDA

Il maltempo di questi giorni che ha travolto il Sud si è abbattuto anche su Catania dove ieri è stata teatro di una scena terribile: un’onda si è abbattuta sulla strada travolgendo un’auto, una Fiat Panda, con a bordo tre ragazzi. Al momento risultano dispersi due ragazzi ed una ragazza. Si tratta della coppia di fidanzati, Enrico Cordella, 22 anni e Margherita Quattrocchi, 21, e di un loro amico Lorenzo D’Agata, 27. Le ricerche, come rivela Corriere della Sera, si sono rivelate sin da subito molto complicate per via delle cattive condizioni del mare che non hanno permesso ai soccorritori di potersi prontamente immergere in acqua. Le ricerche in mare sono state eseguite nella notte dall’equipaggio di un elicottero della guardia costiera, mentre i familiari dei tre giovani dispersi sono stati alloggiati in una stanza del porto messa a disposizione dal comune di Acireale. Dalle prime ricerche sono stati rinvenuti alcuni rottami dell’auto ed altri oggetti. Come rivela Tgcom24 si tratterebbe del paraurti della Fiat Panda con la targa della stessa ed il portafogli di uno dei tre ragazzi. Dei giovani invece ancora nessuna notizia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

RICERCHE IMPOSSIBILI PER IL MALTEMPO

Tre ragazzi dispersi ad Acireale per il maltempo: la loro auto è stata travolta da un’onda, ma al momento le ricerche non sono possibili a causa del mare mosso. Si tratta di due ragazzi e una ragazza di età compresa tra i 21 e i 27 anni. Risultano al momento dispersi a Santa Maria la Scala, un porticciolo ai piedi della Timpa di Acireale. I tre sono stati visti l’ultima volta a bordo di una Fiat Panda verde che è stata travolta dall’ondata e trascinata in mare. Come riportato da Repubblica, sul posto si trovano i sommozzatori dei vigili del fuoco, la Guardia Costiera e la polizia che non possono effettuare ricerche per le proibitive condizioni del mare. I nomi dei ragazzi sono Lorenzo D’Agata 27 anni, Enrico Cordella, 22 anni e Margherita Quattrocchi di 21 anni. I tre avevano preso un caffè insieme in un bar della zona, poi avevano deciso di chiacchierare davanti al mare, dentro la loro auto.

ACIREALE, AUTO TRAVOLTA DA ONDA: 3 DISPERSI

Mentre osservavano la forza delle onde, una di queste avrebbe trascinato in acqua l’auto, una Fiat Panda di colore verde, che era ferma sul molo. Alla scena avrebbe assistito qualcuno che ha allertato le forze dell’ordine. I carabinieri e le ambulanze hanno raggiunto il porto di Santa Maria la Scala, però nell’oscurità fino a questo momento non sono riusciti a intervenire, e c’è anche il maltempo a ostacolare le operazioni. Ma è stato richiesto l’intervento di un elicottero da Catania, stando a quanto riportato da La Sicilia. Il mezzo potrebbe illuminare la zona e permettere ai sommozzatori dei vigili del fuoco di proseguire le ricerche. Sono quindi ore di angoscia per il destino dei tre ragazzi.