Il grande politrauma riportato nella caduta dal terzo piano non ha lasciato scampo alla giovane 21enne, Mihaela Cheli, residente a Chiavari, la quale si era lanciata dalla finestra nel tentativo di salvarsi dalle fiamme che avevano invaso la mansarda ad Antey Saint Andrè. Con lei anche il fidanzato 24enne aveva cercato di calarsi nel medesimo modo riportando anche lui un politrauma per il quale è attualmente ricoverato in ospedale ad Aosta. Sull’accaduto sono ancora in corso le indagini dei carabinieri al fine di fare chiarezza sulle reali cause che hanno scatenato il rogo che sembra essere partito dalla zona giorno dell’appartamento. Come riporta Il Fatto Quotidiano nell’edizione online, i genitori di Mihaela hanno dato l’autorizzazione all’espianto degli organi già eseguito dai medici. La pagina Facebook di Antey Saint Andrè, dopo la drammatica notizia ha postato in mattinata un messaggio di cordoglio ai familiari della giovane 21enne: “Siamo vicini alla famiglia, al fidanzato, agli amici e a tutti coloro che conoscevano Mihaela. È una giornata molto triste per Antey”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



MIHAELA CHELI, 21ENNE MORTA

La 21enne che si era lanciata dal terzo piano del proprio appartamento in Valle d’Aosta, per sfuggire ad un incendio nella sua mansarda, è purtroppo morta. Si chiamava Miahela Cheli, era originaria di Chiavari, in Liguria, ed aveva cercato di mettersi in salvo lanciandosi dal terzo piano di una palazzina nella notte fra venerdì 22 e sabato 23 febbraio. Subito dopo la caduta le sue condizioni erano apparse disperate, visto che la stessa aveva riportato un grave politrauma, oltre ad aver sbattuto violentemente la testa. L’incidente si era verificato attorno alle ore 5:15 della mattina del 23 febbraio, in località Antey Saint Andrè, dove la giovane si trovava in compagnia di due ragazzi, leggasi Matteo Tugnoli, il 24enne fidanzato della ragazza deceduta, e Leonardo Bertucco, un amico. Il primo si è lanciato dal terzo piano ma è riuscito in qualche modo ad attutire la caduta finendo su un balcone: ha subito numerosi traumi ma non è in pericolo di vita. Il secondo è invece riuscito ad attraversare il muro di fiamme, scendendo dalle scale, ed ha riportato solo un’intossicazione.



AOSTA, INCENDIO IN MANSARDA: MUORE 21ENNE

I tre stavano trascorrendo qualche giorno di vacanza in Valle d’Aosta, e non è ben chiaro cosa sia successo all’interno dell’appartamento bruciato. Secondo quanto riportato da Repubblica, le fiamme sarebbero divampate dalla zona giorno, distruggendo completamente la mansarda e obbligando i tre occupanti ad una fuga disperata. Al momento i vigili del fuoco hanno escluso che il rogo sia partito dal camino dalla canna fumaria, di conseguenza potrebbe essere stato causato da un guasto all’impianto elettrico o da quello del gas. I genitori della vittima hanno autorizzato l’espianto degli organi della ragazza, mentre il giovane intossicato verrà trasportato a Fara Novarese per il trattamento in camera iperbarica dopo i fumi respirati durante il rogo. In corso le indagini dei carabinieri.

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