Prosegue l’inchiesta de Le Iene sulla strage di Erba: dopo la video “confessione” di Olindo Romano, spunta un nuovo filmato che ritrae questa volta Rosa Bazzi a colloquio con il criminologo Massimo Picozzi. Antonino Monteleone, nel corso di una vista al carcere di Bollate per incontrare Rosa senza telecamere, ha scoperto l’esistenza di due nuovi video. Fino ad oggi era nota l’esistenza di solo due video girati due mesi dopo la strage dallo psichiatra e criminologo Massimo Picozzi su incarico del difensore d’ufficio Pietro Troiano: la strategia difensiva era quella di dimostrare l’infermità mentale dei due indagati. Nel primo Rosa Bazzi racconta in lacrime i dettagli della strage: il filmato ideo viene ai pm e mostrato ai giudici, convincendo tutti della sua colpevolezza. Ma se si fosse inventata la carneficina come lo stupro di Azouz? Le loro confessioni contengono centinaia di incongruenze rispetto che gli inquirenti hanno accertato come fatti certi. Il video inedito di Olindo Romano contiene numerose contraddizioni rispetto a quanto raccontato ai pm e dalla moglie Rosa e ora sono venuti alla luce altri filmati mai visti prima.
VIDEO INEDITO DI ROSA BAZZI, PARTICOLARI SORPRENDENTI
Come spiega l’inviato de Le Iene, bisogna prestare attenzione a due particolari sorprendenti, pochi secondi importantissimi per capire la vera natura di quei video. All’inizio e alla fine delle riprese Rosa dice qualcosa che effettivamente potrebbe confermare la versione dei fatti di Olindo: in testa e in coda al video c’è la dissolvenza, un effetto che maschera un taglio. Questo significa che il video non è integrale, Picozzi e Rosa prima e dopo questi tagli si dicono qualcosa che lo psichiatra ritiene superfluo o che non vuole si senta. All’inizio del video Rosa sta già parlando, la frase è tagliata ma si sente distintamente Rosa che dice «altra volta, male?»: Picozzi le risponde «bene, tutto sommato». Rosa stava raccontando di aver massacrato tre donne e un bambino e di aver subito uno stupro; cosa è andato bene, tutto sommato e perché lei ride? Potrebbe essere una messinscena e una conferma sembrerebbe arrivare dalla fine del video: dopo venti minuti a parlare dell’improbabile violenza sessuale di Azouz, Rosa dice «male?» sorridendo e con un tono in cerca di conferme. Cosa si sono detti subito dopo? Durante l’incontro nel carcere di Bollate, Rosa sostiene che le venisse detto cosa dire e come dirlo. Clicca qui per vedere il video. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)