Rappresenta ancora una ferita aperta il delitto di Perugia, il caso di cronaca nera in cui Amanda Knox è stata coinvolta in relazione all’omicidio di Meredith Kercher nel 2007 e assolta in Cassazione nel 2015. Solo così si può giustificare la decisione della 31enne americana di riaprire un capitolo doloroso come quello della sua vicenda giudiziaria attraverso il suo profilo Instagram. Con evidente volontà ironica, la Knox ha pubblicato uno scatto che la ritrae in costume mentre prende parte ad un “murder mistery party”, una cena con delitto in cui i partecipanti devono risolvere un giallo. Questo il suo commento alla fotografia, che la vede in posa accanto al suo attuale fidanzato, Chris Robinson:”Londra Vittoriana: un quadro di inestimabile valore è sparito e il proprietario è stato trovato avvelenato e pugnalato. E ci credereste io, la contessa di Lovelace, sono accusata”.
AMANDA KNOX, “OMICIDIO? L’ASSASSINA SONO IO”
Si può dire senza timore di essere smentiti che Amanda Knox avrebbe potuto in ogni caso risparmiarsi questa uscita sull’omicidio di Meredith Kercher. Non fosse altro perché ci sono dei familiari che ancora piangono la scomparsa della ragazza uccisa a Perugia nel 2007. La 31enne americana, con una vena di macabra ironia, ha invece preso spunto dalla cena con delitto consumata insieme ai suoi amici per sottolineare uno degli aspetti che più hanno fatto discutere anche negli Usa, la lentezza della giustizia italiana:”Sono stata rilasciata in 4 ore. Meglio che in 4 anni”. Come riferito da La Repubblica, non è abitudine della Knox tenere un basso profilo sul caso: molto attiva su social e autrice di un blog, nel 2017 si attirò gli attacchi di molti internauti quando festeggiò con un tweet i suoi sei anni di libertà dall’assoluzione in Corte d’Appello del 2011, con molti utenti pronti a ricordarle che Meredith invece era morta da 11. Dopo la liberazione e il ritorno negli Usa, Amanda Knox le sue apparizioni in tv e le sue interviste sono sempre state controverse. L’ultimo post su Instagram non smentisce questa sua abitudine.