Franco Bortuzzo, il padre dello sfortunato ragazzo coinvolto in una sparatoria a Roma, è stato ospite de “I Fatti Vostri” per parlare del dramma di Manuel. Il giovane nuotatore ha riportato una lesione permanente al midollo che gli impedirà di tornare a camminare. «Sparare per sbaglio non è corretto, lo sbaglio sta nel prendere la pistola, metterla in tasca e uscire». Il papà di Manuel è duro, ma non eccede nei toni. «Non erano nel posto sbagliato, sono loro persone sbagliate. Roma è una città meravigliosa, ti dà tutto per farti crescere. Io questa città la adoro e adoro i romani». Nessun rancore, ma voglia di giustizia. Anche se a Manuel Bortuzzo interessa relativamente poco del destino dei suoi aggressori. «Ha saputo che sono stati arrestati. Ha fatto un sorriso, ma non credo gli interessi quello che accadrà loro. Lui avrà la sua riabilitazione, loro avranno la loro. Ognuno proverà ad andare avanti per la sua strada». E Manuel dovrà farlo con la sua maturità, quella che ha dimostrato di avere nelle ore successive al suo ferimento.
FRANCO BORTUZZO, PADRE DI MANUEL: “ORA CI AFFIDIAMO ALLA SCIENZA”
Franco Bortuzzo a “I Fatti Vostri” ha ripercorso le ore successive al risveglio di suo figlio Manuel in ospedale. «Lui si è accorto subito che aveva perso l’uso delle gambe. Non volevo che glielo dicessero i dottori. Gliel’ho detto io: abbiamo parlato insieme, mi ha detto di far star tranquilla la mamma e che non ci sono problemi». E ora si affidano ai progressi scientifici. «Ci sono speranze, perché la scienza va avanti. Abbiamo luminari che la Federazione ci ha messo a disposizione. Siamo fortunati in quel senso, siamo seguiti». Dalle parole di Franco Bortuzzo traspare tanta riconoscenza: «Qui abbiamo un tessuto sociale meraviglioso, Roma è una città stupenda e la polizia ha fatto un lavoro eccellente. Il questore in 72 ore ha chiuso il caso. Non posso fare altro che ringraziare tutti i poliziotti che hanno arrestato queste due persone. E i medici hanno salvato la vita di mia figlio». Il papà di Manuel ha citato anche la Federazione italiana nuoto: «Ci sta salvando la vita, perché si è presa carico di mio figlio. Stanno facendo tutto il possibile per portarlo avanti anche nelle condizioni future».
MANUEL BORTUZZO, PARLA IL MEDICO
Dalle parole di Franco Bortuzzo traspare tanta serenità. «Sono tranquillo perché mi fanno sentire così, c’è stata molta vicinanza. Mio figlio è il figlio d’Italia in questo momento», ha dichiarato a “I Fatti Vostri”. Il programma ha intervistato in collegamento telefonico Alberto Delitala, direttore della neurochirurgia dell’ospedale San Camillo, dove è ricoverato Manuel. «Abbiamo fatto un consulto, ci siamo riuniti per discutere ancora del caso. Abbiamo espresso una brutta sentenza, ma ripeteremo gli esami. Oggi inizia una nuova gara per Manuel. Le speranze sono affidate alla sua volontà e ai progressi della ricerca, che va sempre avanti». Dalitala ha evidenziato poi l’energia del suo paziente: «È straordinaria, sta contagiando anche noi. I pazienti con questo tipo di energia ottengono risultati favorevoli nel lungo periodo. Noi stessi siamo motivati a fare di più e a insistere». Il medico ha spiegato di aver seguito l’intervento toracico, quello salva-vita, e di aver partecipato a quello di decompressione del midollo ed estrazione del proiettile.