Luigi Di Maio prova a spegnere le polemiche tra Italia e Francia. Il vicepremier ha assicurato che non c’è alcuna «lite» in corso. Parlando dello scontro che ha portato al richiamo dell’ambasciatore francese nel nostro Paese, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico ha provato a ridimensionare il caso. «Ho il diritto di incontrare altre forze politiche e collaborare allo stesso tempo con il governo francese. Con Macron siamo avversari politici, ma facciamo parte di governi di popoli che sono amici». Contro il presunto isolamento dell’Italia ha parlato anche l’altro vicepremier, Matteo Salvini, anche lui intenzionato a sedare le polemiche. «Credo che l’Italia abbia ritrovato orgoglio, c’è un governo che mette al centro gli italiani: ai francesi dico che dobbiamo finirla di parlare e iniziare a lavorare», ha dichiarato il ministro dell’Interno e leader della Lega da Barbara d’Urso a Pomeriggio 5. (agg. di Silvana Palazzo)
Ultime notizie: Ponte Morandi, iniziata la demolizione “visiva”
Sono in corso le operazioni di demolizione del Ponte Morandi. Lo smantellamento del viadotto sul Polcevera è iniziato settimane fa ma da oggi ha preso il via lo “smontamento” più visibile agli occhi del grande pubblico: verrà infatti smantellata la gigantesca trave fra i piloni 7 e 8 del peso di circa 800 tonnellate. Un’operazione “simbolica” a cui hanno voluto partecipare anche le autorità del paese, a cominciare dal presidente del consiglio, Giuseppe Conte, passando il ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Danilo Toninelli, e arrivando fino al governatore della regione Liguria, Toti. L’operazione durerà circa 7/8 ore e alla stessa parteciperanno almeno una sessantina di operai incaricati appunto della demolizione del viadotto. «Ritorno a Genova – le parole del premier Conte attraverso la propria pagina Facebook – che dal mio cuore e dai miei pensieri non è mai uscita. Ci sarò e tornerò anche successivamente per seguire le operazioni di ricostruzione. Dobbiamo fare presto per inaugurare quanto prima il nuovo ponte». Da sottolineare come nelle scorse ore il ministro del tesoro, Giovanni Tria, abbia autorizzato la prima tranche da 60 milioni di euro destinati proprio alla ricostruzione del nuovo “Morandi”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: Sea Watch 3, dietrofront della Francia sui migranti
Colpo di scena nella gestione dei migranti della Sea Watch 3: la Francia ha infatti deciso di non accogliere i profughi a bordo dell’imbarcazione della Ong. I 47 poveretti sulla nave erano stati fatti sbarcare negli scorsi giorni a Catania, per poi essere ridistribuiti fra nove paesi dell’Unione Europea, fra cui appunto la Francia, ma d’oltralpe hanno deciso di cambiare versione nelle ultime ore: «Parigi – fanno sapere all’Ansa fonti del ministero dell’interno – prenderà solo persone che hanno bisogno di protezione e non migranti economici, e appoggerà l’Italia per chiedere rimpatri più efficaci in alcuni paesi africani a partire dal Senegal». Resta da capire se tale nuova presa di posizione dell’Eliseo giunga come reazione all’alta tensione intercorsa fra la Francia e l’Italia, polemica esplosa definitivamente ieri con tanto di richiamo dell’ambasciata a Roma, dopo che Di Maio e Di Battista si erano fatti fotografare assieme ad alcuni rappresentanti dei Gilet Gialli. Il presidente Mattarella ha invitato l’esecutivo a ricucire subito lo strappo ma dal Viminale la mano è tutt’altro che tesa: «Anche i francesi non vogliono clandestini». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: taglio del numero dei parlamenti
Una situazione che ricorda la guerra fredda e che ha portato al richiamo in patria, per consultazioni, dell’ambasciatore francese a Roma. La mossa del Governo di Macron vuole essere una presa di posizione da quelli che il governo transalpino vede come attacchi senza precedenti da parte dell’esecutivo italiano. Sono tanti infatti i terreni di scontro, dalla Torino-Lione, alla situazione dei terroristi latitanti a Parigi, dalle proteste dei gilet gialli fino alla gestione dell’immigrazione clandestina. L goccia che ha fatto traboccare il vaso l’incontro tra dell’esponente cinque Stelle Alessandro Di Battista, un esponente molto vicino ai vertici del governo, con l’attivista Christophe Chalençon uno dei maggiori sostenitori della linea dura nelle proteste dei cosiddetti gilet gialli, l’incontro è stato visto come un ingerenza nella politica francese.
Ultime notizie, taglio dei Parlamentari arriva il primo Sì
Archiviato il reddito di cittadinanza il Movimento Cinque Stelle prova a portare a casa un’altra riforma simbolo della sua linea politica. Con una maggioranza schiacciante il Senato ha approvato un primo taglio dei parlamentari italiani, la legge adesso dovrebbe essere approvata dalla Camera dei Deputati e rifare interamente l’Iter (passando da Senato e Camera) stante il fatto che sarebbe una legge costituzionale. Nel nuovo assetto i parlamentari dovrebbero scendere a 600, 400 alla Camera e i restanti 200 al Senato. La legge si rifà al referendum costituzionale votato dagli italiani durante la legislatura di Matteo Renzi. Stralciato per il momento la diminuzione delle indennità, il Movimento Cinque Stelle ha fatto sapere che esso avverrà con una legge successiva, su quest’ultima vi è però il veto di una parte dei deputati leghisti.
Ultime notizie, tonfo a piazza Affari
Le affermazioni della Commissione Europea rispetto alla mancata crescita dell’Italia, con il PIL italiano previsto per il prossimo anno a +0.2% invece dell’1.2% previsto dal Governo, ha portato ad un vero e proprio tonfo a Piazza Affari. A fine della giornata delle contrattazioni il listino ha lasciato sul terreno oltre due punti e mezzo in percentuale, eguagliando cosi la debacle di alcune borse europee. In tale contesto da evidenziare come il differenziale tra Bund Tedeschi e Titoli di Stato Italiani sia immediatamente schizzato a 280 punti base. Le affermazioni della commissione limano considerevolmente la crescita, esse sono accettate con tranquillità dagli esponenti del governo Conte, con il Ministro dell’economia Tria che parla solamente di una battuta d’arresto.
Ultime notizie, Annamaria Franzoni ritorna in libertà
Annamaria Franzoni l’unica colpevole del caso Cogne ha finito di scontare la sua pena. La Franzoni era l’unica colpevole della morte del figlio Samuele, morte avvenuta il 30 Gennaio del 2002, con il caso che era stato per molti mesi al centro di una lunga querelle giudiziaria. La donna stava scontando la fine della pena detentiva ai domiciliari, nella sua abitazione di Ripoli Santa Cristina, sull’Appennino bolognese. Condannata alla fine a sedici anni la Franzoni tra indulto e buona condotta ha scontato una pena di quasi undici anni, dal 2014 essa non era espiata in carcere ma ai domiciliari.
Ultime notizie Serie A, vince la Lazio e la Roma stasera va a Verona
La giornata di Serie A è iniziata stavolta già al giovedì con la vittoria della Lazio allo Stadio Olimpico contro l’Empoli. Un successo importante che lancia la squadra di Simone Inzaghi in zona Champions League, in una partita decisa da un calcio di rigore trasformato da Felipe Caicedo. La punta pesante sostituisce Ciro Immobile, lasciato fuori dal tecnico. Stasera tocca alla Roma di Eusebio Di Francesco che andrà in casa del fanalino di coda della classifica, Chievo Verona. Non ci saranno Robin Olsen e Kostas Manolas che salteranno la gara a causa di un problema fisico.