Juan Guaidò è pronto a tornare in Venezuela. Lo ha annunciato lo stesso autoproclamato presidente al termine dell’incontro con il collega paraguayano Mario Abdo Benitez, ad Asuncion. «Nelle prossime ore tornerò in Venezuela e annuncerò nuove mobilitazioni, malgrado i rischi che questo comporta». Guaidò, che ha assunto i poteri dell’esecutivo, ha spiegato che «il Venezuela ha iniziato una transizione verso la democrazia. C’è chi vuole bloccarla con la paura e con le armi, ma non riusciranno a fermare questo processo». Guaidò nelle prossime ore sarà ricevuto a Buenos Aires dal presidente Mauricio Macri: lo ha annunciato una nota ufficiale del ministero degli Esteri argentino in cui si informa che al termine della riunione bilaterale ci sarà alle 19 una conferenza stampa di Guaidò insieme al titolare del dicastero, Jorge Faurie. Poi andrà in Ecuador per vedere Moreno. (agg. di Silvana Palazzo)
Ultime notizie: alpinista disperso, droni a terra
Sono al momento bloccate le ricerche dell’alpinista italiano Daniele Nardi e del suo collega, Tom Ballard, intrappolati nel gelo del Nanga Parbat. Il motivo di tale “blocco” è di natura economica, visto che i droni che dovevano decollare per proseguire le ricerche, sono rimasti a terra, come spiegato dallo staff di Nardi attraverso Facebook, perchè il pagamento non sarebbe ancora arrivato: «L’agenzia privata Askari – si legge sul social – che gestisce in concessione i voli degli elicotteri dell’esercito pakistano, ha richiesto il pagamento anticipato dell’importante somma necessaria. La famiglia di Daniele Nardi si è resa immediatamente disponibile al pagamento dell’intera somma necessaria, ma i tempi tecnici e burocratici hanno di fatto impedito di poterlo fare in poche ore». Il decollo dei droni dovrebbe quindi essere rimandato a domani, dove i tre velivoli verranno fatti decollare dall’alpinista basco Txikon, presso il campo base del Nanga Parbat, e poi fatti volare fino ad un’altezza di 6.000 metri di altitudine per provare appunto ad individuare i due alpinisti bloccati. La speranza è che Nardi e Ballard possano essere tratti in salvo il prima possibile. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: i genitori di Renzi restano ai domiciliari
I genitori di Matteo Renzi, Tiziano e Laura Bovoli, restano agli arresti domiciliari. A deciderlo è stato il gip del tribunale di Firenze, Angela Fantechi, che ha respinto la richiesta dei legali della famiglia dell’ex Premier, Federico Bagattini. La mamma e il papà dell’ex presidente del consiglio si trovano ai domiciliari dallo scorso 18 febbraio, indagati per bancarotta fraudolenta e false fatturazioni nell’ambito della complessa indagine riguardante il fallimento di alcune cooperative vicine alla Eventi 6, l’azienda di famiglia. Tiziano e Laura aveva respinto ogni accusa al mittente durante l’interrogatorio di garanzia di lunedì scorso, affermando di non essere gli amministratori delle tre cooperative finite al centro dell’inchiesta, ma evidentemente i giudici non hanno creduto alle loro versioni, mantenendo la misura cautelare. «Occorre aspettare che i magistrati facciano il proprio lavoro – le parole sulla vicenda espressa da Maria Elena Boschi, ex ministro del governo Renzi – quello che chiede la famiglia Renzi, così come feci io quando toccò a mio padre, è che i processi si svolgano nei tribunali e non in televisione. Nel caso di mio padre, il tempo ha dimostrato la verità. Domenica voterò Roberto Giachetti, sono già convinta. Aspetto di leggere la proposta definitiva sull’autonomia. Al momento non ci sono provvedimenti da discutere in parlamento, attendo le carte». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: Idea “mini-Tav”: Conte ci pensa
La Lega ha proposto una “mini-tav”, un nuovo progetto che prevede un’analisi costi-benefici inferiore rispetto a quello originario. Si parla di un “risparmio” di circa 3.5 miliardi di euro, visto che le perdite verrebbero ridotte della metà rispetto ai 7 miliardi iniziali. Il premier Giuseppe Conte starebbe riflettendo con attenzione il da farsi, anche perché, accogliendo la proposta di Matteo Salvini, salverebbe la faccia dell’Italia, che in caso di mancato completamento rischierebbe pesantissime penali e soprattutto, di essere tagliata fuori da successivi finanziamenti. Non sembra però d’accordo il ministro dei trasporti Danilo Toninelli, che uscendo allo scoperto nelle ultime ore ha affermato: «L’ulteriore supplemento dell’analisi costi-benefici sulla Tav Torino-Lione, che riguarda solo la parte italiana del tunnel di base e la tratta nazionale, è stato prodotto dal gruppo di lavoro del professor Ponti su uno specifico input giunto non dalla Presidenza del Consiglio”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, aggiungendo che “il risultato è comunque molto negativo, circa 2,5 miliardi nello scenario realistico». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: ok al dl semplificazione
Ok a dieci disegni di legge in materia di semplificazione e codificazione nel Consiglio dei ministri in programma ieri sera: come sottolinea l’Ansa, i ddl spacchettano il ddl semplificazione varato il 12 dicembre 2018, con l’esecutivo gialloverde delegato a semplificare-codificare in dieci settori. Queste le materie in questione: attività economiche e sviluppo; energia e fonti rinnovabili; edilizia e territorio; ambiente; acquisto di beni e servizi della P.a.; cittadinanza e innovazione digitale; servizio civile universale e soccorso alpino; prevenzione della corruzione; giustizia tributaria e sistema tributario e contabile dello Stato; tutela della salute. Una mossa per «ridurre la burocrazia e accrescere la competitività del Paese», filtra da fonti del governo M5s-Lega.
ULTIME NOTIZIE, NUOVA TEGOLA PER MATTEO RENZI
Neppure il tempo di metabolizzare l’arresto dei genitori che arriva un nuovo guaio giudiziario per la famiglia Renzi. Ieri il giudice di Cuneo, Emanuela Dufour, ha infatti deciso che Laura Bovoli dovrà essere giudicata in una corte giudiziaria per l’accusa per bancarotta documentale. I fatti si riferiscono al 2012, epoca in cui la signora Bovoli era amministratrice unica di un azienda di famiglia. L’inchiesta è importante perché è la base di partenza delle indagini successive, quelle che hanno portato ai domiciliari la coppia: la pratica delle note di credito fasulle è stata quella che ha portato successivamente alle false fatturazioni per oltre un milione di euro. La notizia non è stata commentata dall’ex premier, che si è trincerato dietro un laconico “no comment”.
ULTIME NOTIZIE, TRUMP ABBANDONA TAVOLO USA-COREA DEL NORD
Chiusura inusuale per il vertice di pace tra Stati Uniti e Corea del Nord, con il presidente a stelle e strisce Donald Trump che abbandona il tavolo. Il vertice era iniziato in un clima molto cordiale, le trattative si sono però incagliate sulla richiesta del premier coreano Kim Jong Un di vedersi abbuonate in toto tutte le sanzioni. La richiesta non ha convinto l’inquilino dello studio ovale, che voleva a sua volta assicurazioni sui tempi della denuclearizzazione coreana, tempi che allo stato attuale rimangono alquanto incerti. Trump, nella conferenza stampa conclusiva, ha sottolineato che i tempi non sono ancora maturi per la firma dell’accordo di pace, elogiando però il lavoro effettuato dalle due delegazioni, definito molto importante e una buona base per eventuali altri colloqui di pace.
ULTIME NOTIZIE, FIAMMATA INFLAZIONE
Un aumento di oltre due punti percentuali, spinto soprattutto dai prodotti alimentari freschi, in particolare frutta e verdura: l’Istat ha reso noto nel suo bollettino mensile la fiammata dell’inflazione che nel mese di febbraio aumenta del 2.1%. Nel dettaglio, l’aumento maggiore è da riferire a frutta e verdura, alimenti che agli italiani costano di più a causa delle tante gelate dell’inizio dell’inverno. I contabili dell’istituto di statistica sottolineano però che l’aumento dovrebbe essere temporaneo, stante che tra i prodotti monitorizzati non si avvertono accelerazione dei prezzi dei prodotti energetici e dei trasporti. Il dato non è ancora stato commentato dall’esecutivo, con fonti vicino al ministro dell’economia che affermano di attendere i dati definitivi.
ULTIME NOTIZIE JUVENTUS, ALLEGRI DA’ L’ADDIO AI SOCIAL
Un vero e proprio mistero che però probabilmente nasconde la stanchezza verso uno strumento di comunicazione. Ieri il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è scomparso da tutti i social, con i suoi account ufficiali che risultano disattivati dall’amministratore. La chiusura dei portali di comunicazione non è stata commentata dall’allenatore livornese, ma sono tante le illazioni che ruotano attorno all’abbandono verso i social. Allegri era infatti una delle personalità più seguite del mondo del calcio, uno che interagiva con i suoi seguaci dopo ogni vittoria e anche dopo ogni sconfitta. Ed è stata probabilmente questo suo modo di fare che ha attirato centinaia di insulti su suoi profili, soprattutto dopo la sconfitta di Madrid contro l’Atletico in Champions League. Il tecnico livornese probabilmente non ha gradito tutto questo e per questo si è allontanato dal mondo virtuale.