Oggi, domenica 10 marzo, sono quattro giorni che è possibile fare domanda per avere il reddito di cittadinanza, il famoso sussidio da un massimo di 780 euro al mese in favore delle persone in difficoltà economiche. Non c’è stata la ressa che si temeva, con le operazioni che sono procedute senza intoppo alcuno, ma l’afflusso di richiedenti è stato costante. Come riferiscono i principali quotidiani in queste ultime ore, ad oggi le domande pervenute alle Poste Italiane sono state più di 120mila, per l’esattezza 121.969, di cui 102.914 presentate fisicamente agli sportelli, e il resto, 19.055, online. I dati ufficiali sono stati comunicati dal ministero del lavoro sottolineando altresì come sono state distribuite geograficamente le domande. In vetta si conferma la regione Campania con 16.112 richieste, seguita dalla Lombardia, che insegue a ruota a quota 16.015. Leggermente più staccata la Sicilia con 13.873 domande, quindi il Lazio con 11.644 richieste e il Piemonte con 11.244. Per avere un quadro completo della situazione bisogna poi aggiungere i 219 mila e oltre contatti con i Caf fra richieste e appuntamenti.
REDDITO DI CITTADINANZA: 121MILA DOMANDE
Enorme mole di lavoro per l’Inps, visto che l’istituto di previdenza sociale dovrà passare ora al vaglio tutte le richieste di cui sopra, approvandole, e quindi facendo scattare il reddito di cittadinanza, o eventualmente rigettandole per mancanza di requisiti. Alle Poste si limitano ad accettare i moduli e a spedirli a chi di dovere, mentre ai Caf vengono fornite informazioni maggiori in merito al sussidio, sconsigliando quei richiedenti il cui Isee non è conforme a quanto previsto dalla norma. Laura Castelli, sottosegretaria all’Economia, ha commentato: «I primi dati diffusi dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali confermano che il Reddito di Cittadinanza è una misura per l’Italia e non solo per una parte del Paese. Il testa a testa tra Campania e Lombardia, che emerge dai dati territoriali, ne è la prova, come sostanzialmente lo stesso numero di richieste tra nord e sud».