Un militare è stato arrestato a Cuneo con l’accusa di aver abusato di una 13enne. Stando a quanto emerso dalle indagini, l’uomo, un 30enne sposato, avrebbe costretto la ragazzina ad avere rapporti con lui: la minacciava infatti di divulgare alcune fotografie intime. Stando a quanto riportato da Tgcom24, a coordinare gli accertamenti degli investigatori sono state le Procure di Cuneo e Torino. Pare che le violenze sessuali a carica della 13enne fossero ripetute. L’uomo sarebbe stato responsabile della divulgazione di materiale pedopornografico attraverso i principali social network. Dopo aver conquistato la fiducia della ragazzina, il militare si sarebbe fatto inviare delle foto intime. Poi minacciandola di divulgarle la costringeva a subire dei rapporti sessuali. I fatti risalgono allo scorso aprile e sono continuati per diversi mesi, fino a quando la 13enne non ha avuto il coraggio di confidarsi prima con gli amici e poi con i poliziotti della squadra mobile di Cuneo.
CUNEO, VIOLENTA 13ENNE PER MESI: ARRESTATO MILITARE
Gli investigatori si sono messi subito alla ricerca dell’autore degli abusi sessuali. Si tratta di un 30enne insospettabile, sposato e con famiglia che non ha solo abusato per mesi della 13enne, visto che ha diffuso sue foto intime in rete. Grazie alla collaborazione con le Procure di Cuneo e Torino, competente per il reato di divulgazione di materiale pedopornografico, sono riuscita a raccogliere in breve tempo il materiale necessario per incastrare il 30enne. La polizia, come riportato da Tgcom24, non esclude che il militare possa essere stato autore di atti simili nei confronti di altre giovani vittime. Per questo ora le indagini si allargheranno ad ampio spettro. Bisogna verificare se le attenzioni morbose del militare fossero limitate solo alle 13enne vittima dei ricatti e degli abusi sessuali. Il militare, per ora in stato di fermo, sarà interrogato dagli inquirenti nelle prossime ore.