Alessandra Musarra, il fidanzato Cristian Ioppolo unico indagato per il tremendo femminicidio di Messina. Contrariamente a quanto riportato in un primo momento, il fidanzato della 28enne non ha confessato il delitto. Come riporta La vita in diretta, l’uomo ha confessato solo la lite avvenuta la stessa sera della tragica morte della giovane. Presente in studio, la psicologa Anna Maria Casale ha spiegato: «La ragazza è stata picchiata violentemente, questo quanto ci dice l’autopsia: ci sono numerosi segni sul volto, un segno di strangolamento e delle fratture. Chi l’ha uccisa, non lo ha fatto con un’arma ma a le mani nude: la ragazza ha subito una serie di traumi interni che l’hanno portata alla morte. Sappiamo che Alessandra viveva in una palazzina, all’interno della quale abitavano anche dei parenti, e l’ipotesi è che il ragazzo abbia prima stordito la ragazza per poi accanirsi. Una ferocia che poteva essere esplosa solo da chi poteva avere con lei una relazione sentimentale importante, una rabbia eccessiva rispetto a qualsiasi entità».
OMICIDIO ALESSANDRA MUSARRA, LE PAROLE DELLA SORELLA CARMEN
La strategia difensiva si basa sui problemi psicologici e sui vuoti di memoria del presunto killer, con il giudice che ha ritenuto importanti gli elementi a disposizione, tanto da convalidare il fermo. E spunta un’importante novità: parliamo di un video del quale trapela pochissimo. In questa sequenza si vedrebbe Ioppolo nelle vicinanze dell’appartamento di Alessandra: non è chiaro se lo si vede salire verso l’appartamento oppure no, per questo motivo le forze dell’ordine vogliono capire se c’è qualcuno che abbia dato un supporto o meno al presunto omicida. Carmen, sorella di Alessandra, ha raccontato che nell’ultimo periodo Cristian la contattava spesso per tentare di riavvicinarsi alla compagna: «Quando una persona legge un messaggio del genere, si può pensare a una pazzia nel caso di troppo amore. Ecco il testo del messaggio: “Aiutami tu, la amo tantissimo, come faccio a farle capire che sono pronto a fare una pazzia per dimostrare per quanto la amo”. Io mai avrei pensato a una cosa del genere. Vedendo ciò che è successo, ho messo insieme tanti tasselli e ho capito dove voleva arrivare lui».