Sono stati sorteggiati poco fa i quarti di finale della Champions League 2018-2019, e la Juventus ha pescato l’Ajax. Dopo la grandissima prestazione contro l’Atletico Madrid, con il ribaltamento del match dell’andata, la compagine allenata da Massimiliano Allegri se la dovrà vedere ora con l’Ajax, la mina vagante dell’intero torneo, capace di eliminare il Real Madrid campione in carica, battendolo fra le mura di casa del Santiago Bernabeu. La squadra di Ten Hag è costituita da giovani in rampa di lancio che hanno ben poco da perdere e che giocano un calcio spettacolare, “all’olandese”, di conseguenza è un avversario tutt’altro che da sottovalutare. La Juventus giocherà l’andata ad Amsterdam il 10 aprile, mentre il ritorno lo disputerà in casa, a Torino, il 16 dello stesso mese. Per quanto riguarda gli altri accoppiamenti, il Manchester City sarà impegnato nel derby inglese contro il Tottenham, mentre il Liverpool affronterà il Porto, e il Barcellona il Manchester United. Già sorteggiato anche il tabellone della manifestazione: in caso di vittoria della Juventus, spazio ad una fra il City e gli Spurs. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, Nuova Zelanda: strage nelle moschee

Una vera e propria strage quanto avvenuto la scorsa notte in Nuova Zelanda. In due diverse moschee di Christchurch, un commando armato composto da 3 uomini e una donna, è entrato in azione uccidendo 49 fedeli musulmani che erano raccolti in preghiera. Un’esecuzione programmata visto che uno degli autori di tale gesto folle, il 28enne di origini australiane, Brendon Tarrant, ha filmato l’intera scena, riprendendosi in auto mentre si avvicina al luogo dell’attacco, mostrando le armi automatiche a sua disposizione, e filmando tutte le varie uccisioni in una sequenza a dir poco scioccante. e che in breve tempo ha fatto il giro del web. Il filmato è stato pubblicato dallo stesso Brendon sulla sua pagina Facebook, tra l’altro in diretta, impedendo così alle persone proposte di intervenire celermente sulla rimozione dello stesso video. C’è il rischio che il numero delle vittime possa aumentare nelle prossime ore, visto che i feriti sarebbero circa una quarantina, fra cui alcuni in condizioni molto gravi. I quattro autori della strage sono stato identificati e arrestati, ma le autorità non escludono che il commando possa aver agito con la complicità di altre persone. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, L’Aquila, si dimette il sindaco

Svolta a L’Aquila: il sindaco Pierluigi Biondi ha annunciato le dimissioni. Nel mirino del primo cittadino, eletto nel 2017, le mancate risposte del governo a dieci anni dal sisma che ha colpito la città: «Il governo nazionale, ma anche le forze politiche locali, sembrano non dare la dovuta attenzione all’Aquila e al suo territorio, nonostante il decennale del sisma sia alle porte». Come riporta Repubblica, il sindaco ha evidenziato «di trovarsi nella condizione di dover interrompere questo processo virtuoso per l’assenza di risposte concrete da parte del governo e per l’atteggiamento autoreferenziale della politica locale.Il sottosegretario Crimi mi ha detto che il decreto Etna che dovrebbe prevedere lo stanziamento di fondi per dieci milioni di euro, per le maggiori spese e le minori entrate del Comune forse andrà in discussione la prossima settimana. Troppi condizionali, in questa informativa del governo, con tempi decisamente incerti».



Ultime notizie Brexit, continua senza sosta lo psicodramma

Brexit, nuovo capitolo sull’uscita del Regno Unito dell’Unione Europea, con la bocciatura quest’oggi di una mozione che prevedeva un nuovo referendum. La votazione di oggi segue quella di ieri ove l’accordo faticosamente raggiunto dalla premier Theresa May era stato affossato con una maggioranza schiacciante, con gli stessi compagni di partito della premier che hanno votato contro. Le strade adesso sono pochissime e senza una nuova alternativa proposta dal Parlamento si rischia seriamente che alla data del 19 Marzo il Regno Unito abbandoni i 28 senza nessun accordo. In tale contesto da sottolineare come fonti dell’Unione indicano il grande paese di sua Maestà comeil Titanic che chiede all’Europa di scansarsi.

Ultime notizie F-35, il governo frena

Nuovo scontro interno al governo quello che vede gli acquisti futuri degli aerei prodotti dalla Lockheed Martin, noti nel mondo militare con la loro sigla: F-35. Ieri il ministro della difesa Trenta ha affermato che le prossime commesse saranno decise in base alle reali esigenze dell’Aereonautica Militare, la decisione è propedeutica per la sospensione degli ordini in itinere. Immediata la replica del leader della Lega Salvini che sottolinea come qualunque sospensione degli ordini rappresenta un danno reale per l’economia del bel paese. Nella riunione del consiglio dei ministri di ieri sono stati sbloccati quasi 400 milioni di euro per permettere il pagamento degli aerei già consegnati dalla Lockheed.

Ultime notizie Staten Island, ucciso boss mafioso

Frank Calì, uno dei boss storici della mafia italo americana, è stato ucciso nella notte italiana di ieri dinanzi alla sua abitazione di Staten Island. Sulla dinamica di quella che sembra un esecuzione mafiosa indagano gli agenti federali. Calì sembrerebbe essere stato avvicinato da uno sconosciuto che ha esploso almeno 6 colpi di calibro 38; come se non bastasse, Calì è poi stato investito ripetutamente dall’aggressore. Immediatamente trasportato in ospedale, l’uomo è morto per le ferite riportate. L’uccisione ha suscitato forte preoccupazione negli ambienti giudiziari, stante che è la prima di un certo spessore che avviene da almeno trent’anni a questa parte. Lo spessore dell’uomo ucciso era rilevante visto che ricopriva l’incarico di capo mandamento della famiglia Gambino, una delle più influenti dell’intero continente americano.

Ultime notizie, malfunzionamento del sistema Facebook

Un’interruzione di oltre 14 ore che ha lasciato basiti tutti i cultori dei social. Stiamo parlando del malfunzionamento che ha interessato tutta la galassia che fa capo all’impero di Mark Zuckerberg, Facebook. Il blackout è iniziato prima in America per poi propagarsi a macchia d’olio in tutto il pianeta, con segnalazioni di malfunzionamenti che alla fine hanno interessato anche il nostro Paese. Di fatto per ragioni inspiegabili hanno smesso di funzionare Facebook, Messenger, Instagram e WhatsApp. Sull’episodio, oltre i tecnici informatici della società americana, indagano finanche i servizi segreti americani: il timore è che i social siano stati usati come prova generale di un attacco informatico che potrebbe di fatto mettere in difficoltà le democrazie occidentali.