San Patrizio, patrono d’Irlanda, New York e Boston, viene celebrato il 17 marzo. San Patrizio nasce in Scozia in una famiglia agiata. L’apostolo più conosciuto del Vangelo per gli irlandesi, ha cominciato il suo cammino per la fede attraverso una schiavitù durata ben 10 anni. Difatti, è stato questo l’inizio del cammino di questo meraviglioso personaggio che l’ha reso partecipe e pronto a sopportare il dolore per raggiungere la missione che in futuro gli avrebbe assegnato Dio. Successivamente, tornato dal periodo più buio della sua vita dopo essere stato strappato dalle grazie della sua famiglia, comincia a studiare per compiere il suo cammino ecclesiastico. Prima semplice diacono, poi sacerdote e infine vescovo prima di partire definitivamente per l’Irlanda.
SAN PATRIZIO, IL PATRONO D’IRLANDA
In Irlanda la vita di San Patrizio non è affatto facile, in quanto deve subire percosse e patire il carcere. Ma già preparato a questa evenienza, San Patrizio non si arrese e continuò a portare in giro la dottrina evangelica, sostenendola in ogni dove, senza che la desolazione e le pessime condizioni in cui viveva la popolazione sull’isola potesse ostacolare il suo cammino, e impedirgli di compiere il compito che gli era stato assegnato. Il popolo irlandese è molto grato a San Patrizio, in quanto riuscì a battezzare e a convertire molte anime perse, ridiede vita alle chiese ormai inutilizzate, ma soprattutto le capacità di questo incredibile uomo e la sua fede riuscirono a convincere molti giovani ad intraprendere il cammino sacro e religioso, dando loro un modo per andare avanti e un obiettivo importante. Tra le tante virtù che hanno contraddistinto la vita di questo santo, quella che spicca più di tutte è la sua capacità di mantenere le distanza dai beni materiali e dalle cose terrene. Un esempio lampante è stato quando donava ai poveri tutto quello che aveva e che gli veniva donato, come se non avesse bisogno di altro, oltre a respirare. Al termine della sua vita, ebbe modo di scrivere un libro intitolato “La confessione” nel quale narra i principali trascorsi della sua esistenza.