Nell’odierna puntata di Pomeriggio 5 anche Barbara D’Urso si è occupata della vicenda della giovane mamma napoletana che ha riferito di una presunta aggressione nei suoi confronti da parte del marito di una maestra della scuola elementare frequentata dal figlio di 6 anni dopo che quest’ultimo sarebbe stato picchiato all’insegnante. In collegamento in diretta col salotto tv di Canale 5, la donna ha ripetuto la sua versione dell’accaduto, sostenendo di essere stata spinta a terra dall’uomo e di aver ricevuto anche degli schiaffi. Secondo la mamma dell’alunno, il compagno della maestra le avrebbe anche detto che era lì per aspettarla e che sapeva che sarebbe arrivata a scuola: “C’erano anche le altre mamme presenti e mio figlio” ha poi aggiunto, ammettendo comunque che il bambino è spesso vivace nei suoi comportamenti. Di tutt’altro segno invece la testimonianza dell’insegnante e del marito, secondo cui non ci sarebbe stata alcuna aggressione alla mamma: “Gli eventi sono precipitati in modo tale che non abbiamo potuto pensare” ha raccontato l’uomo all’inviata della D’Urso, dicendo che è stata lei a prendere per la maglia la moglie e strappargliela e che lui si è frapposto tra le due donne “prendendomi le botte destinate alla mia compagna”. (agg. di R. G. Flore)



MAMMA AGGREDITA A SCUOLA A NAPOLI

Napoli, una mamma viene aggredita dal marito della maestra del figlio dopo aver chiesto chiarimenti a quest’ultima in merito a una presunta violenza ai danni del figlio di 6 anni: arriva dall’Istituto Comprensivo Campo del Moroncino Umberto I della città partenopea l’ennesimo episodio di violenza che vede coinvolto genitori o insegnanti. Al momento tuttavia i contorni della vicenda non sono ancora chiari ma pare che la donna si sia recata dalla maestra elementare di matematica per chiedere spiegazioni sull’accaduto (che comunque deve essere ancora appurato) e tutto ad un tratto è stata aggredita dal compagno dell’insegnante: a quanto si apprende l’episodio sarebbe avvenuto lo scorso lunedì e avrebbe visto protagonista la signora Anna Pignotti a cui è stato riferito da un’altra mamma che il figlio Antonio sarebbe stato spinto dall’insegnante, prima di essere schiaffeggiato per due volte per essersi rifiutato di contare fino a 20.



LA PRESUNTA AGGRESSIONE ALLA MADRE DELL’ALUNNO

Quello che al momento si configurerebbe come un doppio episodio di violenza (ai danni prima del piccolo di 6 anni e successivamente delle mamma) adesso è oggetto di una indagine interna da parte dei vertici dello stesso Istituto Comprensivo elementare di Napoli di Piazza Guglielmo Pepe: la Pignotti, preoccupata dal resoconto fornitole da un’altra mamma, si sarebbe recata a scuola per un colloquio con la maestra di matematica e a questo avrebbe partecipato pure il marito della donna che al culmine della discussione l’avrebbe aggredita costringendola a rivolgersi al più vicino ospedale di zona per curare alcuni graffi e ferite riscontrate sul suo viso e il collo. In attesa degli esiti dell’indagine promossa dal preside dell’Istituto, va registrata la versione dell’insegnante che sostiene invece che ad aggredirla per prima sarebbe stata la madre dell’alunno.

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