L’ex campione di ciclismo, Mario Cipollini, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni e atti persecutori (stalking), nei confronti dell’ex moglie, Sabrina Landucci. Lo ha deciso il giudice del tribunale di Lucca, aggiungendo che l’udienza si terrà il prossimo 28 giugno. Storie Italiane di Rai Uno è tornato ad occuparsi della vicenda, e in studio vi è l’avvocato dell’ex moglie del Re Leone: «Il giudice ha valutato che gli elementi raccolti siano stati sufficienti per andare a giudizio». Il programma della televisione pubblica ha intervistato anche i legali di Cipollini che ovviamente difendono il loro assistito: «Siamo abbastanza tranquilli, il fatto che abbia avuto un alterco con l’ex moglie non significa che l’abbia maltrattata. Non esiste materialmente il maltrattamento per noi, poi vedremo cosa deciderà il giudice. Mario tra l’altro non vive più con la moglie da circa 10 anni, e il presupposto per un maltrattamento in famiglia è che i due vivano assieme, mentre gli ultimi contatti fra i due ex coniugi sono stati telefonici e risalgono a cinque anni fa». Anche la sorella di Cipollini, Tiziana, ha denunciato Super Mario (processo il prossimo luglio): «Non voglio parlare – ha detto la donna a Storie Italiane – è una vicenda molto dolorosa, si tratta di un unico episodio, non c’è stato stalking continuato, non ho avuto più contatti con lui da quella volta». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CIPOLLINI A PROCESSO PER MALTRATTAMENTI SULL’EX
E’ arrivata la notizia poco fa del rinvio a giudizio di Mario cipollini, noto campione del ciclismo. Il 50enne di Lucca dovrà subire un processo a seguito dei maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie, Sabrina Landucci, ed ora toccherà ai giudici stabilire se il Re Leone sia colpevole o meno. Ai microfoni di Storie Italiane, programma di Rai Uno, l’avvocato dell’ex di Cipollini: «E’ stato disposto il rinvio a giudizio – spiega all’inviato della televisione pubblica – l’udienza si terrà il prossimo 28 giugno 2019. Possiamo soltanto dire che i fatti da noi denunciati sono stati cristallizzati dalla procura e a questo punto hanno superato il vaglio del giudice dell’udienza preliminare, che ha ritenuto consistenti gli elementi in suo possesso». Il legale dell’ex compagna del ciclista ricorda come è nata la vicenda: «Tutto è partito dall’aggressione subita dalla mia cliente il 6 gennaio del 2017 nella palestra dove lavora, ma ha origini più antiche: diciamo che quell’episodio è stato solamente l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso, visto che vi sono stati anni di maltrattamenti e vessazioni iniziati subito dopo il matrimonio». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MARIO CIPOLLINI RINVIATO A GIUDIZIO?
E’ in corso l’udienza davanti al Gup che vede come “imputato” l’ex campione del ciclismo Mario Cipollini (50 anni), accusato dall’ex moglie, Sabrina Landucci, di maltrattamenti in famiglia, nonché dal compagno di lei, Silvio Giusti, di minacce e stalking. Il noto ciclista non è presente presso il tribunale di Lucca, come riferisce il programma Rai “Storie Italiane”, mentre è presente il suo avvocato nonché l’ex moglie. Il Gup dovrà decidere se rinviare a giudizio o meno il Re Leone, per quanto denunciato dall’ex compagna, che stando alla sua versione sarebbe stata minacciata e aggredita davanti alla palestra dove lavora. “Storie” ha provato ad intercettare Mario Cipollini, e un inviato del programma Rai è riuscito a strappare qualche parola allo stesso: «Non sono preoccupato, sono assolutamente tranquillo. Non ho nessun problema, sto benissimo, non mi interessa assolutamente».
MARIO CIPOLLINI ACCUSATO DI MALTRATTAMENTI DALL’EX MOGLIE
Poche parole poi è salito in auto e se ne è andato, chiaro indizio di come Mario non abbia alcuna intenzione di parlare con la stampa, convinto che la sua posizione verrà appunto chiarita dal tribunale di Lucca dove è attualmente in corso l’udienza. Super Mario è infastidito, non risponde al telefono e al citofono di casa, sta evitando i giornalisti e spera che tale vicenda riceva meno clamore mediatico possibile, ma è ovviamente scontato che se ne parli, vista la notorietà dello stesso campione delle due ruote. Oggi si deciderà se lo sportivo verrà rinviato a giudizio, e quindi se l’episodio verrà portato in un tribunale, oppure, se archiviare definitivamente la storia. Tra l’altro Mario Cipollini è già accusato di minacce e maltrattamenti da un’altra donna, la sorella Tiziana, che l’anno scorso ha denunciato Super Mario dopo aver ricevuto spinte e calci a seguito di un diverbio per futili motivi. Per questo secondo caso si terrà un’udienza il prossimo mese di luglio, e Cipollini è già a rinvio a giudizio per tale episodio.