Si chiama Giusy e rappresenta una testimone importante in merito al caso dell’omicidio di Marsala, nel quale ha perso la vita la giovane 25enne Nicoletta Indelicato. La donna sarebbe dovuta intervenire oggi a Pomeriggio 5 per raccontare quanto da lei visto la sera in cui Nicoletta fu uccisa. I suoi due presunti assassini per i quali si attende la convalida dei loro fermi, dopo aver massacrato la ragazza si sarebbero recati in discoteca con l’intento di crearsi un alibi. Giusy, non solo li avrebbe visti nel corso della loro serata danzante ma avrebbe addirittura ballato con l’assassino. Tutti i particolari li spiegherà nella puntata di domani della trasmissione pomeridiana di Canale 5. In merito al loro tentativo di crearsi un alibi, secondo quanto emerso da Corriere della Sera, pare che i due fidanzati, Margareta Buffa e Carmelo Bonetta, siano stati visti in discoteca sorridenti ed eleganti, lei con tanto di tacco 12, tubino corto, scollatura e acconciatura perfetta, lui in pista con giacchetta stretta, foulard e un sorriso smagliante. Come se nulla fosse successo. Il loro alibi è però saltato grazie a un ragazzo, barista del Bernini, punto di ritrovo nell’isola pedonale di Marsala dove le due amiche-nemiche si erano viste a mezzanotte per circa 15 minuti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



PERCHÈ L’HANNO AMMAZZATA?

Sono ancora diversi gli aspetti da chiarire in merito all’assassinio di Nicoletta Indelicato, la 25enne di Marsala (provincia di Trapani, Sicilia), trovata morta nella giornata di ieri dopo essere scomparsa nella notte fra sabato e domenica scorsi. Il caso è trattato quest’oggi da “Storie Italiane”, programma di Rai Uno, che si è posto diverse domande, a cominciare dal movente di tale brutale omicidio. La ragazza è stata picchiata e accoltellata, poi il suo corpo dato alle fiamme: perché? Pare che alla base di tale folle gesto vi sia una questione di gelosie e di chiacchiere in paese, ma le forze dell’ordine non credono che una giovane abbia perso la vita in modo così drammatico per dei motivi così futili. Inoltre, si vuole capire se l’omicidio sia stato pianificato o meno, cosa tutt’altro che improbabile visto che Carmelo Bonetta, colui che materialmente ha ucciso Nicoletta, era nascosto nel cofano dell’auto di Margareta Buffa, la sua ragazza, e inoltre l’auto di quest’ultima ha percorso una via secondaria, nelle campagne marsalesi. Tantissimi quindi gli aspetti ancora da chiarire: sono attese novità nelle prossime ore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



NICOLETTA INDELICATO, 25ENNE AMMAZZATA A MARSALA

Con il passare delle ore emergono dettagli a dir poco inquietanti in merito all’omicidio di Nicoletta Indelicato, la 25enne di Marsala uccisa nella notte fra sabato 16 e domenica 17 marzo. Ad ammazzarla, come da confessione, il 34enne Carmelo Bonetta, ex fidanzato della vittima, nonché compagno della 29enne Margareta Buffa, anch’essa in carcere con l’accusa di omicidio. «Doveva smetterla di mettere in giro quelle voci su di me – le parole di Bonetta riferite agli inquirenti durante l’interrogatorio – diceva che ero un drogato e aveva rivelato a Margareta che eravamo stati a letto insieme. Lo faceva per ripicca». A complicare la posizione dei due arrestati, la premeditazione, che se comprovata significa ergastolo: Margareta ha attirato Nicoletta nei campi con una trappola, poi ad un certo punto è comparso Carmelo, nascostosi precedentemente nel bagagliaio, e i due hanno picchiato e accoltellato Nicoletta per poi bruciare il suo corpo. A quel punto hanno bruciato anche i loro vestiti, hanno abbandonato l’arma del delitto vicino ad un cavalcavia di Marsala, e sono andati a ballare, come se nulla fosse accaduto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



NICOLETTA INDELICATO UCCISA A MARSALA

L’efferato omicidio di cui è vittima la giovane Nicoletta Indelicato, ha letteralmente gettato in uno stato di profondo sconforto e rabbia la comunità marsalese. La notizia della morte violenta della 25enne, la cui scomparsa era stata annunciata dal sindaco Alberto Di Girolamo, ha visto in prima linea quest’ultimo con un messaggio di cordoglio ripreso anche da Campobellonews.com: “Sono profondamente dispiaciuto per il tragico  esito della scomparsa di Nicoletta Indelicato. Noi tutti speravamo di ritrovarla in vita in modo  che potesse essere restituita all’affetto dei suoi familiari. E invece così non è stato. Il mio dolore è anche quello dell’intera collettività marsalese; tutti siamo affranti per la morte di Nicoletta e per la sua assurda uccisione”, ha asserito, ribadendo la sua totale vicinanza alla famiglia. Quindi si è detto soddisfatto del lavoro svolto dai Carabinieri e dalla Procura nell’aver assicurato in tempi brevi i presunti autori del crimine alla giustizia. Intanto, come rivela l’agenzia di stampa Ansa, qualcuno ha depositato una rosa rossa proprio nel luogo del delitto di Nicoletta, su una roccia in contrada Sant’Onofrio, a Marsala, dove è stato rinvenuto il suo corpo martoriato e poi bruciato. Sul terreno ancora evidenti i segni lasciati dal fuoco e alcuni indumenti usa e getta degli investigatori. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

“UCCISA PER UN VECCHIO FLIRT”

Un vero e proprio dramma quello di Marsala, con la giovane Nicoletta Indelicato uccisa barbaramente in contrada Sant’Onofrio. Due le persone arrestate: il 34enne Carmelo Bonetto e la compagna 29enne Margareta Buffa. Giungono conferme sul motivo del delitto, consumato in un campo e con violenza inaudita: percosse, sei coltellate e poi il corpo bruciato. Carmelo ha confessato, mentre la fidanzata si è detta confusa. I due sono in carcere e una svolta nell’indagine è giunta grazie alle telecamere: le due ragazze erano uscite insieme in un locale, poi la trappola mortale. Un delitto per un motivo futile come dicevamo: La vita in diretta riporta che sembra che Nicoletta avesse avuto in passato un flirt con Carmelo, tanto da scatenare la rabbia e la gelosia della sua carnefice. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

VITTIMA DI UN TRIANGOLO AMOROSO?

Una fine orrenda è quella a cui è andata incontro Nicoletta Indelicato, la 25enne di Marsala il cui cadavere carbonizzato è stato ritrovato questa notte in contrada Sant’Onofrio, su indicazione di Carmelo Bonetto, il 34enne crollato dopo ore di interrogatorio, e che adesso si trova in stato di fermo insieme a Margareta Buffa, l’amica 29enne della vittima, adottata come lei da una famiglia del posto. Bonetto, come riferito da La Repubblica, ha detto di aver colpito Nicoletta con sei fendenti prima di bruciare il suo corpo. Un delitto a quanto pare premeditato, se è vero che Bonetto agli inquirenti ha detto di essersi avventato alle spalle della vittima dopo che le due amiche si erano allontanate dal locale in cui avevano trascorso la serata: “Io ero nascosto dentro il portabagagli con un coltello”. Verso Nicoletta, ha spiegato Carmelo, “c’era un fortissimo risentimento”. Gli inquirenti stanno ora tentando di stabilire a cosa questo fosse dovuto: pare che la Indelicato avesse avuto un breve flirt con il Bonetta, diventato nel frattempo fidanzato dell’amica Margareta. Un triangolo rivelatosi fatale per Nicoletta che, stando a quanto emerso, avrebbe pagato a caro prezzo l’aver messo in giro dei “pettegolezzi” nei confronti del fidanzato dell’amica, forse pure attraverso i social. Versioni comunque ancora da verificare se è vero, come pare, che nel corso dei rispettivi interrogatori i due ragazzi si siano finora contraddetti in più di un’occasione. (agg. di Dario D’angelo)

LE VERSIONI DEI DUE AMICI

E’ stata trovata morta Nicoletta Indelicato, la giovane 25enne di Marsala, provincia di Trapani, scomparsa nella notte fra sabato e domenica scorsi. Il corpo della ragazza è stato rinvenuto bruciato nelle campagne della zona, e per il suo omicidio sono stati arrestati due ragazzi di 34 e 29 anni. La trasmissione “Chi l’ha visto?” ha fornito dei dettagli in più in merito a tale omicidio, a cominciare dal fatto che i due arrestati, Carmelo Bonetta e Margareta Buffa, fossero due grandi amici della vittima, in particolare la ragazza, per cui Nicoletta stravedeva. Carmelo si sarebbe costituto nella notte assieme al suo avvocato, portando poi le forze dell’ordine sul luogo dove il corpo era stato lasciato. La ragazza, invece, avrebbe riferito agli inquirenti durante un interrogatorio di non ricordarsi nulla perché la sera dell’omicidio era svenuta, per poi risvegliarsi e andare a ballare assieme al suo ragazzo, Carmelo. Una versione che non ha per nulla convinto gli investigatori, che stanno continuando ad indagare per cercare di scoprire il movente di tale atroce delitto, al momento inspiegabile. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

NICOLETTA INDELICATO, UCCISA LA 25ENNE DI MARSALA

Nicoletta Indelicato, la giovane scomparsa negli scorsi giorni, è stata uccisa. La donna, come riferisce l’agenzia Adnkronos, era sparita da Marsala, in provincia di Trapani (Sicilia), durante la notte fra sabato 16 e domenica 17 marzo, ed è stata trovata quest’oggi dai carabinieri: il corpo senza vita della 25enne si trovava nelle campagne marsalesi di contrada Sant’Onofrio. Subito dopo il ritrovamento del cadavere due persone sono state arrestate con l’accusa di omicidio, leggasi il 34enne Carmelo Bonetta, e la 29enne Margareta Buffa, entrambi residenti a Marsala ed entrambi sottoposti a fermo di indiziato di delitto. I due sono anche accusati anche della soppressione del cadavere, visto che la donna è stata uccisa e poi fatta sparire. La notizia della scomparsa della donna era stata data dal sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, che aveva pubblicato sulla propria pagina Facebook una foto della stessa Nicoletta con la didascalia: «La giovane, nella notte fra sabato e domenica, dopo essere uscita con un’amica, non ha fatto più rientro nella sua abitazione. Da qui la denuncia presentata dai genitori in grande apprensione per la figlia. Quando ha fatto perdere le sue tracce la ragazza, di corporatura normale, vestiva un maglione bordò e un paio di pantaloni grigi».

NICOLETTA INDELICATO: TROVATA MORTA LA 25ENNE DI MARSALA

Al momento non si hanno altri dettagli in merito a questa vicenda, e di conseguenza non è ben chiaro come Nicoletta sia stata uccisa, dove sia stata ritrovata di preciso, e a che ora. Resta da capire soprattutto il perché la giovane donna sia stata ammazzata, e se i due aguzzini conoscessero o meno la propria preda. Forse è stata attirata in una trappola? Forse un delitto passionale? O magari una rapina finita male? Tutte domande a cui al momento non possiamo e non sappiamo rispondere, ma che nelle prossime ore gli inquirenti cercheranno di risolvere. Sono attese novità nella giornata odierna.