Si torna a parlare della misteriosa fine di Alessio Vinci, il 18enne di Ventimiglia morto nelle scorse settimane in quel di Parigi, e ad occuparsene è stata la trasmissione di Rai Tre, “Chi l’ha visto?”. A parlare è stato nuovamente il nonno di Alessio, che aveva un rapporto speciale con il nipote, e che ha raccontato di una vincita dello stesso di molte migliaia di euro: «Mi ha chiamato “nonno ho vinto, ho vinto dei soldi”, era euforico, gli ho chiesto quanto aveva vinto e lui mi ha detto, “fra poco arrivo a casa poi ti racconto tutto”». Alessio avrebbe vinto 144 mila euro, come risulterebbe anche da una ricevuta, soldi che per qualsiasi persona farebbero più che comodo, figuriamoci per uno studente universitario. E’ stata quell’enorme ammontare di denaro a mettere nei guai Alessio, poi ritrovato sotto una gru in quel di Parigi? Poco dopo la chiamata al nonno, il ragazzo si è presentato con una bottiglia di spumante «Mi ha detto “Tieni nonno bevi”, poi mi ha dato dei baci, era tutto euforico, non stava più nella pelle, poi mi ha fatto vedere lo scontrino che era rotto in due pezzi, ci ha messo lo scotch, e poi mi ha detto che aveva giocato a Montecarlo».
ALESSIO VINCI, STUDENTE MORTO A PARIGI
Mistero però su questa somma, anche perché Alessio non ha mai vinto alcuni soldi al Casinò di Montecarlo, e non si trovava nemmeno al Casinò quel giorno, come invece indicato dallo stesso. Perché allora inscenare questa storia? «Quando mio nipote è morto – ha proseguito nel suo racconto il nonno – ho iniziato ad avere dei dubbi sia sull’orario, quindi il bordo della ricevuta, come se fosse stata ritagliata. E’ stato fatto con il computer, è un falso, ci ha fatto credere che fosse una ricevuta». La copia è ora nelle mani degli inquirenti della procura di Roma che stanno indagando per istigazione al suicidio e che dovranno scoprire a cosa si riferisce quella ricevuta presentata da Alessio. «Sembrava un bambino piccolo come a Natale – prosegue nonno Vinci – è impossibile che fingeva». Il mistero si infittisce perché tre giorni dopo, a Torino, Alessio spiega agli amici di aver vinto 300mila euro, inoltre vi è una lettera che il giovane studente ha scritt, e che doveva far arrivare al destinatario un anno dopo, tale Greta Harryson che però non si sa chi sia. Qui il servizio di “Chi l’ha visto?” di ieri sera.