Papa Francesco è arrivato in elicottero al santuario di Loreto, dove si tratterà in visita tutto il giorno. Appena giunto, si è recato accompagnato dall’arcivescovo Dal Cin in solitudine per raccogliersi in preghiera davanti alla statua della Madonna Nera che attira milioni di pellegrini ogni anno. In piazza fuori della chiesa migliaia di persone che lo hanno salutato con applausi e grida di “ti vogliamo bene” e “Tu sei Pietro”. Ad accoglierlo davanti al santuario l’arcivescovo prelato di Loreto, monsignor Fabio Dal Cin, dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, dal Prefetto di Ancona Antonio D’Acunto, e dal sindaco di Loreto, Paolo Niccoletti.
LA MESSA NELLA SANTA CASA PER LA PRIMA VOLTA DAL 1857
La visita, al sua prima al santuario, era stata annunciata dal papa stesso ieri durante l’Angelus: “Per la festa dell’Annunciazione del Signore, vado a Loreto nella Casa della Vergine. Ho scelto questo luogo per la firma dell’Esortazione Apostolica dedicata ai giovani. Chiedo la vostra preghiera, affinché il ‘sì’ di Maria diventi il ‘sì’ di tanti di noi. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me”. Oggi infatti è la Solennità dell’Annunciazione. Due gli eventi significativi: la messa nella Santa Casa, per la prima volta dai tempi di Pio IX nel 1857, e la firma della lettera post sinodale ai giovani che avviene sempre all’interno della basilica, anche questo un evento eccezionale perché documenti del genere non sono mai stati firmati fuori dalle mura vaticane. A mezzogiorno poi la recita dell’Angelus. Francesco ripartirà per Roma alle 14 e 30 dopo essere sceso tra i malati nelle prime fila della piazza gremita.