Il contratto di manutenzione dell’azienda che avrebbe dovuto garantire la sicurezza delle scale mobili delle tre stazioni centrali della metro A di Roma è stato subito revocato. Lo ha deciso la sindaca di Roma Virginia Raggi, con un post sul proprio profilo Facebook. «Ho chiesto ad Atac di procedere in tal senso, perché se c’è un responsabile del blocco di queste fermate è giusto che paghi». La sindaca capitolina si è detta indignata per l’intervista del titolare dell’azienda manutentrice. «sostiene che la colpa dei guasti è dei passeggeri. Siamo all’assurdo. Ma come si può pensare di dire cose del genere?». Raggi dunque garantisce che intende scoprire «come è stata fatta la manutenzione. Non è possibile addossare le responsabilità a cittadini e turisti con scuse a dir poco fantasiose. È inaccettabile». Virginia Raggi ha sentito il presidente di Atac, Paolo Simioni: «Mi ha assicurato che in settimana chiuderà il contratto con questa società. A disposizione di cittadini e turisti sono già attivi autobus sostitutivi». (agg. di Silvana Palazzo)
Di Maio: “Subito cittadinanza a Ramy”
Luigi Di Maio prende posizione, subito la cittadinanza al bimbo eroe Ramy. Il leader del Movimento 5 Stelle pochi minuti fa ha annunciato su Facebook: «Su Ramy confido in una rapida risoluzione per quanto riguarda la cittadinanza per meriti speciali. Quel bambino di origini egiziane ha compiuto un gesto straordinario. Durante l’assalto a San Donato Milanese ha avuto il coraggio di chiamare i Carabinieri e salvare così la sua vita e quella dei suoi compagni. Come sapete nei giorni scorsi ho scritto anche ai ministeri competenti per fare in modo che la sua pratica arrivi presto al Consiglio dei Ministri. Mi aspetto che accada. Anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è d’accordo. Non stiamo a girarci troppo intorno. Diamo la cittadinanza a quel bambino. C’è già una legge che lo consente, non dobbiamo inventarcela. Facciamolo e basta. Come ho già detto, questo è un Paese che vale molto di più della semplice indignazione: dimostriamolo. Iniziamo a guardare avanti. Facciamolo. Senza perderci in facili strumentalizzazioni». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
Basilicata: vince Bardi, crollo M5s-Pd
Per la settima volta consecutiva, il Centrodestra ha vinto le Elezioni Regionali e dalle prossime ore Vito Bardi sarà ufficialmente il nuovo Governatore della Basilicata avendo sbaragliato la concorrenza con il 42% dei voti: Pd al secondo posto (33,1 per Trerotola), crolla il M5s al terzo posto con Mattia (20,31, ma sono la prima forza in Regione) mentre la Sinistra chiude quarta al 4,38% con Tramutoli. «Grazie. La Lega in un anno triplica i voti, vittoria anche in Basilicata! 7 a 0, saluti alla sinistra e ora si cambia l’Europa», ha spiegato Salvini già ieri sera durante lo spoglio dei risultati che davano i primi dati in trend positivo per la Lega e il Centrodestra. Boom del Carroccio ma crollo a due facce per M5s e Pd: Di Maio in un anno solo perde in Basilicata il 24% dei consensi mentre il Centrosinistra perde un’altra roccaforte rossa dal 1996, non un ottimo viatico per le imminenti e decisive Elezioni Europee. (agg. di Niccolò Magnani)
Salvini sullo Ius soli
Le ultime notizie di oggi ci portano a parlare del coraggio del piccolo Rami, che con la sua intraprendenza ha permesso l’intervento dei carabinieri a San Donato Milanese, ha innescato un furioso dibattito sulla cittadinanza. Il vice premier Matteo Salvini ha in parte smorzato i toni, affermando che nonostante le verifiche è sua speranza incontrare presto il piccolo di origini egiziane. Il leader del Carroccio non ha però fornito aperture sulla concessione della cittadinanza, sottolineando che le verifiche sul caso sono tutt’ora in corso. Salvini è stato tirato in ballo anche dal sindaco di Milano Sala, secondo cui l’incontro è solamente “fumo negli occhi” per fuggire dal dibattito sullo ius soli. Nel tema della concessione della cittadinanza interviene finanche Veltroni, il padre storico del PD chiede al nuovo segretario di rilanciare il tema in parlamento.
Ultime notizie, Conte esclude un nuovo esecutivo a sua guida
Parlando a Lecce dalla sede del CNR Giuseppe Conte esclude che in caso di crisi di governo possa ricoprire nuovamente l’incarico di leader di un eventuale esecutivo. Il presidente del Consiglio entra pure nel merito dell’attuale crisi del Movimento Cinque Stelle affermando che il calo di popolarità del partito di Di Maio per il momento è solamente nei sondaggi degli istituti specializzati, tali sondaggi troveranno “forse” la loro prima conferma in occasione delle prossime elezioni europee. Conte rivendica inoltre la responsabilità delle scelte dell’esecutivo, anche quelle più sofferte come per esempio la questione ILVA, la Tap e non ultima la questione legata alla nave della Guardia Costiera Diciotti.
Ultime notizie, nave da crociera in Norvegia: finita l’odissea
La Viking Sky è finalmente rientrata in porto grazie all’aiuto di alcuni rimorchiatori. L’equipaggio dell’imbarcazione, che è stata per oltre una notte in balia delle onde, è riuscito con alcune manovre disperate a riavviare i motori. Nessuno degli oltre 1300 passeggeri è rimasto ferito, un terzo di quest’ultimi era riuscito a lasciare la nave grazie all’intervento di decine di elicotteri. L’emergenza era iniziata ieri notte quando il comandante era stato costretto a lanciare un mayday a causa dello spegnimento improvviso di tutti i motori, il direttore di bordo era riuscito a riavviarne successivamente uno, ma la potenza era insufficiente a contrastare le onde che in alcuni momenti hanno raggiunto l’altezza di 9 metri. Tra i passeggeri vi era anche un nostro connazionale, l’ambasciata norvegese ci ha tenuto a far sapere che l’uomo è sceso dalla nave in buone condizioni.
Ultime notizie, giornata storica per il calcio femminile
Ieri è stata una giornata storica per il calcio femminile. Con la sosta per le nazionali della Serie A la Juventus Women ha giocato la sua sfida contro la Fiorentina all’Allianz Stadium. Una cornice di pubblico incredibile ha regalato un grande spettacolo ed emozioni infinite a una squadra che si appresta a vincere il titolo per la seconda volta di fila. La gara termina col risultato di 1-0, con una rete siglata nei minuti finali da Petersen. Uno stadio gremito da 40mila persone che fa riflettere su come si debba puntare sul calcio femminile nell’anno che ci porterà ai Mondiali di categoria.