Dopo il decreto ministeriale indetto lo scorso 10 ottobre 2018, sono state pubblicate le date delle prove scritte per il Concorso Magistrati che dal prossimo giugno metterà in palio 330 posti di magistrati ordinario. Ebbene, come preordinato dal Ministero di Grazi e Giustizia, le prove scritte del maxi concorso atteso da anni si terranno nei locali della Fiera di Roma in Via Portuose 1645-1647, nei giorni 4, 5 e 7 giugno 2019. Per ogni materia oggetto delle prove scritte, tutti i partecipanti avranno a disposizione per lo svolgimento del tema 8 ore in tutto dalla dettatura della traccia: eccezione viene fatta per i candidati portatori di handicap che potranno usufruire di eventuali tempi aggiuntivi concessi con delibera del Consiglio Superiore della Magistratura. Come segnala il decreto ministeriale del 26 febbraio 2019 – dal titolo “Diario prove scritte del concorso a 330 posti di magistrato ordinario indetto con D.M. 10 ottobre 2018” – i candidati, prima dell’inizio degli esami, dovranno espletare le procedure di identificative e di consegna dei codici e dei testi di legge di cui è ammessa la consultazione in sede di esami.
LE DATE DELLE PROVE SCRITTE
Ecco dunque l’elenco delle date per tutti i candidati iscritti al Concorso Magistrati; 4, 5 e 7 giugno saranno le date in cui si terranno l’interezza delle prove scritte, con l’espletamento delle procedure identificative preliminari che invece si terranno in momenti diversi prima dell’inizio delle prove. Nello specifico, il Decreto segnala l’ordine con cui tutti i candidati dovranno consegnare i codici e i testi di legge per le verifiche di rito: «il giorno 1 giugno 2019, dalle ore 8.30 alle ore 13.30, i candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la “ A ” e la “ D”; il giorno 1 giugno 2019, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, i candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la “ E“ e la “ L”; il giorno 3 giugno 2019, dalle ore 8.30 alle ore 13.30, i candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la “ M“ e la “ R“; il giorno 3 giugno 2019, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, i candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la “S“ e la “ Z“». Ricordiamo che all’interno di queste procedure, i candidati dovranno attendere ai seguenti adempimenti: identificazione personale mediante esibizione di un documento di riconoscimento valido e del codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda. In seguito, ritiro della tessera di riconoscimento da utilizzare per le prove scritte ed orali; tale tessera dovrà essere esibita a richiesta della Commissione o del personale di vigilanza unitamente alla carta d’identità o altro documento equipollente e da ultimo consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di cui è ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da parte della Commissione.