«Credo nella giustizia italiana. Il Tribunale ha annullato l’arresto dei miei genitori che tornano in libertà. Adesso aspettiamo le sentenze civili e penali. Come politico, credo nella giustizia italiana. Come figlio, oggi, sono felice come quando ero un bambino», queste le parole di Matteo Renzi dopo la revoca degli arresti genitori per i suoi genitori, Tiziano Renzi e Laura Bovoli. Pd all’attacco anche per quanto riguarda la gestione dei media del caso, ecco il tweet polemico di Anna Ascani: «Sono quasi certa che domani le prime pagine dei giornali saranno tutte dedicate alla revoca dei domiciliari ai genitori di Matteo Renzi. Come accadde per l’arresto. Sono quasi certa. Quasi». Infine, le parole del dem Salvatore Margiotta: «l Tribunale del riesame ha stabilito che non dovevano essere sottoposti ai domiciliari. Hanno vissuto giorni terribili, ingiustamente, secondo i Giudici. Sarebbe accaduto anche se non fossero stati i genitori di Matteo Renzi». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



IL COMMENTO DI MARIA ELENA BOSCHI

Il Tribunale del Riesame ha accolto l’istanza di scarcerazione per Tiziano Renzi e Laura Bovoli: revocati gli arresti domiciliari ai genitori dell’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi. Annullata, dunque, l’ordinanza del Gip, che aveva confermato la misura restrittiva, ma non solo: il Riesame ha stabilito l’interdizione per otto mesi dallo svolgere attività imprenditoriale. Arrivano le prime reazioni dal Partito Democratico, con Maria Elena Boschi che ha commentato sui social network: «Noi ci fidiamo della giustizia italiana. E oggi il Tribunale del Riesame ha revocato gli arresti per i genitori di Renzi. Chi pagherà per il fango di questi giorni? Il tempo è galantuomo, noi che ci siamo passati lo sappiamo». La stessa Boschi aveva commentato negli scorsi giorni: «Credo che come sempre occorra aspettare che i magistrati facciano il proprio lavoro, aspettare i processi. Ciò che chiedono Renzi e la sua famiglia è ciò chiedevo io quando è toccato a mio padre, cioè che i processi si svolgessero nelle aule di Tribunale, non nei talk show o sui social. Anche per mio padre il tempo ha dimostrato la verità ed è stato archiviato: bisogna attendere il lavoro dei magistrati». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



REVOCATI I DOMICILIARI PER I GENITORI DELL’EX PREMIER

Sono stati revocati gli arresti domiciliari per i genitori di Matteo Renzi. Tiziano e Laura Bovoli, padre e madre dell’ex presidente del consiglio, sono tornati in libertà dopo che il tribunale del riesame di Firenze ha accolto la richiesta della difesa. Lo scorso 18 febbraio, per i due genitori dell’ex Premier, era stata disposta la misura cautelare ai domiciliari da parte del gip, su richiesta del pm Luca Turco, a seguito di un’inchiesta che li vede coinvolti in fatturazioni per operazioni inesistenti e bancarotta. Il tribunale del riesame ha inoltre disposto nei confronti dei genitori di Matteo Renzi la misura cautelare dell’interdizione dall’esercizio dell’attività imprenditoriale per i prossimi 8 mesi. «Tiziano Renzi e Laura Bovoli – le parole di Federico Bagattini, il legale dei genitori dell’esponente del Partito Democratico – sono persone libere, per i prossimi otto mesi non potranno svolgere attività imprenditoriale. La difesa – aggiunge l’avvocato – esprime la propria soddisfazione alla quale si unisce quella dal punto di vista umano dei coniugi Renzi».



GENITORI RENZI, REVOCATI DOMICILIARI A TIZANO E LAURA BOVOLI

Inutile sottolineare come gli arresti domiciliari dei genitori di Renzi avevano suscitato un clamore mediatico non indifferente. Numerosi coloro che si erano espressi sulla vicenda, molti dei quali si erano detti sorpresi dalla misura, ritenuta troppo eccessiva. Persino il ministro dell’interno, Matteo Salvini, storico nemico politico dell’ex segretario del Pd, non aveva voluto infierire nei confronti dei genitori spiegando che non avrebbe “mai esultato all’arresto di due persone”. Lo stesso Matteo Renzi si era detto profondamente rammaricato per l’arresto dei genitori, considerata più un’operazione politica e mediatica per colpire lui, piuttosto che danneggiare realmente Tiziano Renzi e Laura Bovoli. «Non vi dico come stiamo a saperci trattati come delinquenti – le parole di Renzi seniori di pochi giorni fa su Facebook – esposti tutti i giorni sui Tg e sui media, insultati sui social. Siamo rappresentati come criminali, i criminali più pericolosi d’Italia».