Momenti di panico, seppur per breve tempo, oggi all’aeroporto di Malpensa, in seguito all’avvistamento di un drone in prossimità delle piste che ha causato un allarme di trenta minuti. Come spiega TgCom24, l’allerta è scattata intorno alle ore 11 di oggi, lunedì 1 aprile per poi cessare solo dopo che i controlli della Polaria hanno permesso di ripristinare la piena operatività dello scalo. La breve chiusura ha avuto come diretta conseguenza il dirottamento di ben quattro voli, tre a Linate e uno a Torino. Un fatto simile non è per nulla nuovo in quanto era già accaduto circa un mese fa. Come ricorda l’agenzia di stampa Ansa, infatti, era lo scorso 3 marzo quando si verificò nuovamente un episodio molto simile a quello di oggi che provocò, in quel caso, la chiusura dell’interò aeroporto per circa mezzora. Seppur per breve tempo, dunque, in entrambi i casi si registrò una clamorosa falla nel sistema di sicurezza che face prontamente scattare l’allarme, poi cessato dopo 30 minuti.
MALPENSA, DRONE SULLE PISTE: I PRECEDENTI (NON SOLO IN ITALIA)
Un allarme per circa mezzora scattò anche quasi un mese fa. In quella circostanza sul radar comparve una luce verde a sei chilometri a sud dell’aeroporto di Malpensa che fece subito scattare l’allarme. La questura di Varese fece poi chiarezza sull’accaduto spiegando che si era trattato di un elicottero senza piano di volo che costrinse le autorità aeroportuali a dirottare sette voli in arrivo agli aeroporti di Linate, Bergamo e Torino. Il pilota del mezzo in questione, per oltre 50 minuti non rispose alle chiamate della torre di controllo di Malpensa per poi sparire all’improvviso dai radar. Ma casi di questo tipo sono frequenti anche nel resto del mondo. A proposito di droni, infatti, lo scorso dicembre in Gran Bretagna due persone furono arrestate per “uso criminale di droni” all’aeroporto di Londra Gatwick. In quel caso l’episodio provocò lo stop dei voli per tre giorni con disagi per migliaia di persone. I media locali avanzarono l’ipotesi della protesta ambientalista sulla quale si concentrerebbe l’attenzione delle autorità.