Un pesce d’aprile in diretta: tra i migliori scherzi di oggi c’è quello organizzato ai danni di Claudio Lippi. A La Vita in Diretta la comica Emanuela Aureli ha finto di essere Mara Venier. È partita quindi la chiamata al conduttore, non senza diversi problemi di collegamento… «Sono Mara, come va? Che stai facendo?», dice lei. Un po’ stranito Lippi: «Tu ora mi telefoni per chiedermi cosa faccio nel pomeriggio?». Poi però le fa i complimenti per la puntata di ieri di Domenica In. «Sono stanca morta», prosegue la finta Mara Venier. «E tu lo sei dalla nascita», scherza lui. Arriva poi la proposta: fare Domenica In insieme. «Io ho pensato a te… Lo faresti con me Domenica In il prossimo anno?”». Claudio Lippi non sembra convinto: «Per fare cosa? Io ho sempre avuto un rapporto strano con le domeniche… Per fare Platinette? Ce ne sono tanti che possono farti ridere». Poi gli rivelano che è uno scherzo e che è a La Vita in Diretta… (agg. di Silvana Palazzo)



LE BURLE TECH

Come ogni anno, nel giorno del Pesce d’Aprile si fa incetta di scherzi provenienti da ogni campo. Quello dei videogiochi e più in generale della tecnologia è sicuramente il più ricco di burle ma anche il più proficuo poichè sono in tanti gli utenti (esperti e meno esperti) che tendono ad abboccare con maggiore facilità. Spesso, il mondo tech prepara i propri scherzi per il primo di aprile corredati di video appositi, come nel caso della PlayStation che ha sfoggiato per la giornata di oggi una console portachiavi. Fate fatica a crederci? Allora siete sulla strada giusta! La divisione asiatica di Sony ha infatti pubblicato un video che ritrae dei speciali gadget in occasione dei 25 anni della Play. Tra questi anche dei portachiavi con le principali versioni della mitica console a grandezza naturale. Così grandi al punto da necessitare di un appendiabiti! A prendersi gioco dei malcapitati utenti anche Google Assistant che per il primo aprile ha deciso di realizzare un video in cui si illustra – senza renderlo noto – il proprio pesce d’aprile 2019: un assistente in grado di interagire con… i tulipani! Sempre più intelligente, ora è in grado di comprendere anche il linguaggio del fiore, ascoltare e comunicare con esso. Un pesce floreale che i più romantici apprezzeranno (e rimpiangeranno). (Aggiornamento di Emanuela Longo)



GOOGLE RIPORTA IN VITA SNAKE

In occasione del 1° aprile 2019, Google ha deciso di ridare vita a Snake, il famoso videogioco degli anni ’90, presente su molti telefonini Nokia e che rappresentava un vero rompicapo per i possessori di tale telefono. Il serpente che diventa sempre più grosso mangiando tutto ciò che trova sulla propria strada. Un regalo inaspettato per gli amanti di Snake che potranno rivivere l‘avventura non solo oggi, ma per tutta la settimana nella versione mobile. Il serpente si muoverà in famose città come Il Cairo, Londra, San Francisco, San Paolo, Sydney e Tokyo. Per giocare, sarà sufficiente aprire l’app Google Maps, selezionare l’icona della città dal menu e selezionare il gioco Snake. Siete pronti, dunque, a rivivere le emozioni degli anni ’90? (Aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Europee e 1 aprile: Pizzarotti “mi candido col M5s”

E fu così che il primo pesce d’aprile politico andò senza ombra di dubbio al sindaco di Parma Federico Pizzarotti: imbattibile e divertente, il primo cittadino del M5s (poi espulso da Grillo e ora tra i più acerrimi contestatori del Movimento 5 Stelle) ha annunciato questa mattina di candidarsi alle Europee con… sì, proprio loro, i suoi ex compagni. Scherzone alla grande senza neanche lasciare un indizio di pesce (tant’è che alcuni ci stanno credendo), nella miglior tradizione dei bravi “camuffatori”. «Confermo qui quello che alcuni giornalisti di la Repubblica e Corriere della Sera mi hanno chiesto durante la giornata movimentata di ieri pomeriggio, causando una possibile fuga di notizie. Sì, io e Alessandro Di Battista, che ringrazio, ci siamo sentiti al telefono. Abbiamo parlato a lungo sulla situazione attuale, del sud America e delle prossime avventure in giro per il mondo, ma maturando l’intenzione di fare un passo indietro rispetto a ciò che è stato annunciato ieri sulla sua candidatura alle Europee. Nonostante le incomprensioni di questi anni tra me e i 5 stelle, ci siamo detti che candidarsi alle Europee con il Movimento, insieme, è ora concretamente possibile, ma ad alcune condizioni che renderemo note più avanti. Nel nord est il sottoscritto, Ale nel centro». In conclusione c’è anche la trollata al suo acerrimo nemico, ovvero Di Maio, quando sempre Pizzarotti scrive «si tratta solo di chiudere l’accordo con Di Maio, al quale stamani abbiamo inviato una email con le nostre condizioni, tra cui la possibilità di rimangiarci almeno due promesse elettorali una volta eletti, a piacimento. Visti i tempi strettissimi, mi auguro la legga… al più presto». Se poi qualcuno avesse magari anche il dubbio che il sindaco di Parma (leader di Italia in Comune, di recente legatasi per le Elezioni di maggio a +Europa) facesse sul serio, dia un’occhiata ai commenti del suo post Fb: «Pizzarotti viscido», gli scrivono, e lui replica «si mi ha scoperto, sono un rettiliano»; non pago, a chi gli chiede conto del programma lui risponde «Tra le promesse abbiamo deciso di mangiarci quella dei due mandati. Ora sono diventati 25». E il pesce è servito..

1 APRILE, TRA STORIA E FOLLIA

Storicamente e anche socialmente pesce d’aprile è sinonimo di follia, scherzi assurdi, prese in giro ed epocali beffe fatte a chiunque passi a tiro in questo disgraziato (per i vari lavoratori d’ufficio soprattutto) 1 aprile: il 2019 non poteva essere da meno ed è così che giunge anche stavolta la “tradizione” di un giorno totalmente diverso dal resto dell’anno dove – pare – ogni scherzo sia “giustificato”. Nella storia c’è chi si è superato, come YouTube nel 2009 quando ai suoi utenti per un giorno intero ha presentato tutti i video… al contrario! I manager della piattaforma si giustificarono così davanti alle imprecazioni dell’utente medio: «I monitor moderni offrono una migliore qualità di immagine quando vengono capovolti, un po’ come i materassi, che è consigliabile girare ogni sei mesi». Alcuni ovviamente ci cascarono e quello passò alla storia come uno degli scherzi più magicamente riusciti dei vari pesci “famosi”: ieri neanche era cominciato il primo d’aprile e già un primo pesce è stato creato dai geniacci della Niantic, gli sviluppatori di Pokemon Go che all’interno dell’applicazione hanno immesso nientemeno che Ash Ketchum, il vero protagonista del cartoon, che compare in diverse foto in-game del gioco popolare. Follia, astuzia ma anche tremenda serietà: per il pesce d’aprile 2019 la Microsoft ha invitato i dipendenti a non ideare alcuno scherzo per celebrare la tradizione: «Vento contrario per aziende tech, abbiamo più da perdere che da guadagnare», ha spiegato il capo marketing del colosso Usa, Chris Capossela. Il timore di fake news e reputazione in ulteriore calo per Microsoft, la direttiva è quella di non fare scherzi “alla YouTube” e di tenersi seri tutto il giorno: ma i super “nerd” di Bill Gates ce la faranno a “resistere”?

L’ORIGINE DEL PESCE D’APRILE: PERCHÈ SI CHIAMA COSÌ?

Già, ma perché si chiama “pesce d’aprile”? Oltre alle possibili tradizioni che fanno originare il motivo di questo nomignolo fino alla Genesi, i primi riscontri storici si hanno nella Francia di Carlo IX (secondo figlio di Enrico II e Caterina de’ Medici) che nel 564, attraverso il decreto di Roussilon, sancì l’adozione del Calendario gregoriano, facendo diventare il 1° gennaio primo giorno dell’anno. I francesi si opposero e festeggiavano comunque la settimana che si concludeva il primo giorno di aprile, facendosi “beffe” del calendario nuovo. Altre spiegazioni fanno risalire l’origine del “pesce” al fatto che in aprile inizia anche la stagione della pesca e che spesso i primi pescatori che si avventuravano nei mari nei primi giorni tornavano a casa a mani vuote, scherniti dai concittadini e compaesani. La ricorrenza poi ha preso la spiegazione “istituzionale” nel mondo astrologico per quanto riguarda l’addio del Sole il primo giorno d’aprile dalla costellazione dei Pesci: per questo l’usanza di festeggiare in modo insolito che poi in tutto il mondo ha assunto connotazioni differenti nei vari paesi. Insomma, se volete fare uno scherzo oggi potete sfruttare diverse “spiegazioni” possibili, trollando come volete i vostri interlocutori e creando il “meta-pesce”, ovvero il pesce d’aprile nel pesce d’aprile.