Ferita nell’esplosione di Parigi dello scorso 12 gennaio 2019, Angela Grignano è tornata a casa, nella sua Trapani. Un incidente tremendo, con un bilancio di 4 morti e 36 feriti, con la giovane 25enne che dopo tre mesi ha potuto lasciare la Francia per riabbracciare i suoi cari e festeggiare il suo compleanno circondata dagli amici di una vita. Intervenuto a La vita in diretta, l’inviato Rai Claudio Pappaianni ha ricordato: «Polvere e vetri dappertutto, non sapevi dove mettere i piedi. E’ stato talmente forte e spaventoso, che io ho rivisto le immagini della mia stanza e non la ricordavo in quel modo: è stato tremendo. Il mio primo pensiero è andato alla famiglia». Angela ha poi spiegato: «Sicuramente adesso mi sento bene, molto meglio: tornare a casa mi ha dato quell’energia necessaria, mi ero un po’ scaricata. Prendo energia e carica da parenti e amici, respirare aria di casa fa sempre bene».
“ORA L’ULTIMA SFIDA”
Angela Grignano si è sottoposta a sei interventi per ricostruire la gamba gravemente ferita nell’esplosione, ma non è ancora finita: «C’è l’ultima sfida, speriamo: l’ultima operazione importante, dove verrà effettuato il trapianto di osso. Con l’esplosione, è esplosa la parte morbida del polpaccio ma anche alcuni cm di osso. Sarà l’ultima operazione, la farò a fine aprile». Prosegue la giovane trapanese con il sogno di diventare ballerina: «Quando ho sentito il boato ho guardo la gamba, nella mia mente si è manifestato il pensiero di aver perso tutto: avevo perso l’occasione di fare quello che più voluto fare ma non mi sono scoraggiata, l’importante era vivere». E conclude: «Se ho mai pensato “chi me lo fa fare”? Assolutamente no: non appena ho aperto gli occhi ho visto i miei genitori ed era importantissimo. Chiedendo della gamba mi hanno detto che c’era e ho subito pensato che ne sarebbe valsa la pena».