Tra i tanti dibattiti interni alla Chiesa cattolica negli ultimi anni, si è aperto anche quello relativo alla possibilità di ordinare sacerdoti le donne, come accade nella Chiesa luterana. Uno dei motivi è dato dal sempre minor numero di vocazioni, seminari ormai semi deserti, parrocchie e comunità abbandonate per la mancanza di sacerdoti. Ma c’è anche una discussione relativa alla parità dei sessi all’interno della Chiesa, portata avanti soprattutto in Germania. E’ perentorio il cardinale Robert Sarah, uno dei massimi custodi della tradizione che, in una intervista rilasciata al sito Aleteia, ha affermato che “anche se non ci fosse più un solo sacerdote al mondo, non si arriverà mai a nominare prete una donna”. Il motivo, spiega, è molto semplice: “La Chiesa è stata fondata da Gesù Figlio di Dio: nessun uomo ha il potere di cambiare quello che Lui ha creato”. A voler essere precisi si potrebbe osservare che la Chiesa, in Duemila anni, è cambiata moltissimo rispetto ai suoi inizi, solo cambiando può mantenersi viva e sempre contemporanea all’uomo. Basti pensare che, ad esempio, nel primo Medio evo le donne venivano considerate senza anima, come gli animali. O alle esperienze di profondo cambiamento portate da tanti santi, come Francesco di Assisi.
“FONDATA DA GESU’ PERCIO’ IMMUTABILE”
Sarah però ha le idee chiare: “Il problema è già stato risolto, è inutile discuterne ancora, da Giovanni Paolo II che aveva affermato che la Chiesa non ha il potere di ordinare donne, la sua dichiarazione usò una formula definitiva, la porta è chiusa”. Approfondendo il tema, il prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ha aggiunto che “la Chiesa è stata costruita da Gesù che l’ha dotata della sua immutabilità: non posso cambiare ciò che non ho costruito da me e che quindi non mi appartiene, nessuno può cambiare la Chiesa di Gesù”. Sarah ha però anche detto che sarebbe felice di dare maggiori responsabilità alle donne che hanno un ruolo importante nella Chiesa e nella società, ma che questo non significherebbe che sarebbero valutate meglio affidando loro dovere e una missione che Dio, nella sua infinita sapienza, ha riservato agli uomini. Già nell’Antico Testamento, ha detto, Dio scelse Aronne e i suoi figli per esercitare il sacerdozio. “È sorprendente”, ha commentato il Cardinale, “insistere su una possibile ordinazione delle donne, perché mi sembra, dopo oltre 2.000 anni di cristianesimo, che questo mostri una mancanza di fede. L’ordinazione delle donne non avverrà mai nella Chiesa cattolica, anche se nel mondo non ci fossero sacerdoti. Non per disprezzo per le donne, ma perché non è nella volontà e nel piano di Dio “.