La svolta sui biglietti Atm a 2 euro per bus e metro a Milano non coinvolge per il momento i treni Trenord. Il presidente dell’Agenzia di bacino che sovrintende la mobilità di Monza, Milano, Lodi e Pavia, Umberto Regalia, come riportato da La Repubblica, non considera “strategica” l’assenza della Regione: “In queste settimane abbiamo continuato a lavorare insieme e comunque finora non avevano mai partecipato alle assemblee”, dice, auspicando che si arrivi “presto” anche a questo traguardo. Si inizierà dunque con una sperimentazione in via transitoria fino a quando, appunto, l’integrazione partirà in tutta la Lombardia. D’altronde non è casuale la generica indicazione di luglio, senza la specifica del giorno del mese: “Non c’è solo Atm, ma tutta un’altra serie di società di trasporto e si dovrà viaggiare tutti insieme alla velocità della ruota più lenta”. Certo è che Palazzo Lombardia, finora, ha sempre frenato la corsa anticipata di Milano. Non è da escludere, dunque, che la giunta regionale decida di impugnare la delibera dell’Agenzia per poter decidere a bocce ferme ma, anche su questo, Regalia sembra ottimista: “Ovviamente per noi è tutto perfettamente legittimo. Milano si è portata allo stesso livello delle altre città europee e i costi per i cittadini saranno in gran parte inferiori”. (aggiornamento di Dario D’Angelo)
MEZZI MILANO, AUMENTO BIGLIETTI ATM A 2 EURO
Ora è ufficiale: l’aumento del biglietto Atm a Milano diviene realtà, con il Comune e la municipalizzata dei Trasporti milanesi che ha raggiunto l’accordo per portare da 1,50 € attuali a 2 € di aumento del prezzo sul singolo biglietto giornaliero. Sono previste però adeguamenti e novità su molti campi che potranno quantomeno far abbozzare se non proprio un sorriso (visto l’aumento per tutti i pendolari e studenti che ogni giorno attraversano metro e bus Milano), almeno qualche motivo di novità positive per la viabilità sui trasporti Atm. La riforma prevederà tutta la Città Metropolitana di Milano e la provincia di Monza Brianza e partirà ufficialmente da luglio con tutti gli aumenti e gli adeguamenti: 2 euro di biglietto non solo a Milano ma in altri 19 comuni attorno al capoluogo, comprese le fermate di Rho-Fiera o Assago dove oggi il costo era più alto del biglietto ordinario. Due nuove e importanti novità riguarderanno le metropolitane: cade infatti il “tabù” del singolo viaggio – il biglietto singolo si potrà usare più volte in metro entro i 90 minuti di validità – e il carnet da 10 corse potrà anche essere condiviso.
BIGLIETTO ATM: ECCO COSA CAMBIA
Esisterà un solo ticket per viaggiare da Milano anche verso Monza Città, mentre gli abbonamenti rimarranno intatti dopo che gli utenti temevano un rincaro anche nei già alti costi previsti per muoversi su treni e mezzi pubblici della Lombardia. Per il Sindaco Sala e per l’intera giunta di Milano, l’aumento dei prezzi Atm è visto come una manovra indispensabile per assicurare lo sviluppo futuro della rete e la sostenibilità economica dell’intero sistema. «Quello che è stato approvato è un nuovo sistema integrato di tariffe che, per ora e fino a quando non si arriverà a un’intesa con Palazzo Lombardia, non riguarderà i treni di Trenord», riporta Repubblica Milano questa mattina dopo il voto definitivo dell’Agenzia di bacino che sovrintende la mobilità di Monza, Milano, Lodi e Pavia. Il presidente Umberto Regalia, commentando le novità e gli aumenti, annuncia «Confido che ci siano i tempi e i modi per partire già dall’estate con il passante ferroviario. Non c’è solo Atm, ma tutta un’altra serie di società di trasporto e si dovrà viaggiare tutti insieme alla velocità della ruota più lenta».