L’11 aprile viene celebrata Santa Gemma Galgani, mistica italiana legata all’ordine dei passionisti. Santa Gemma Galgani nacque presso Camigliano di Lucca il 12 marzo 1878 ed i suoi genitori erano grandi fedeli cristiani. Il padre era Enrico Galgani e la madre Aurelia Landi. Secondo le testimonianze storiche la madre della santa sentiva la vicinanza della sua morte, così negli anni passati con la famiglia pensava a spiegarle l’importanza della fede. Pochi anni dopo, infatti, la madre morì e il padre e i fratelli di Gemma si trovarono in grandi difficoltà. Furono costretti ad andare a vivere in una dimora più semplice e umile. Nel 1887 Gemma fece la sua prima comunione e da questo momento in poi ella maturò il desiderio di donarsi completamente alla religione e a Gesù. Non le venne consentito di dedicarsi completamente a questa vita, tuttavia, dopo essersi trovata a fronteggiare prove strenue e difficile si trasferì a Lucca.
SANTA GEMMA GALGANI, LA SUA STORIA
A Lucca visse presso la famiglia Giannini, dove si trattenne fino alla morte. Il suo ideale era quello di vivere, amare e morire nel nome di Gesù. Quando ella si ammalò Gesù si presentò al suo cospetto promettendolo di stare sempre al proprio fianco in ogni difficoltà. Morì l’11 aprile del 1903, giorno della vigilia della Santa Pasqua. Nel 1907 padre Germano Ruoppolo, suo padre spirituale, scrive la prima biografia di Gemma Galgani. Nel 1917 inizia il processo di canonizzazione: il 14 maggio 1933 avviene la beatificazione e il 2 maggio 1940 Gemma Galgani viene proclamata Santa da Pio XII, che la definisce la “stella” del suo pontificato.
L’11 aprile è una giornata dedicata anche alla celebrazione di altri santi e beati, come San Filippo di Gortina, Sant’Isacco di Monteluco, Beata Sancia del Portogallo e Beato Sinforiano Felice Ducki.