Stanno facendo discutere le dichiarazioni pronunciate ieri a Quarto Grado da Azouz Marzouk, l’uomo che nella strage di Erba dell’11 dicembre 2006 ha perso moglie e figlio e che tramite il suo legale ha chiesto la revisione della sentenza per Olindo Romano e Risa Bazzi. Marzouk, intervenuto nella trasmissione di Rete 4, si è detto sicuro dell’innocenza dei due coniugi, che secondo la giustizia italiana sono invece gli unici responsabili di quella strage, così come sancito il 3 maggio 2011 dalla Suprema Corte di cassazione di Roma che li ha condannati all’ergastolo. Marzouk, sentito da Gianluigi Nuzzi, rispetto a Olindo e Rosa ha detto:”Secondo me non c’entrano nulla, rispetto alla ricostruzione fatta dalla Procura di Como. Tanti punti non combaciano. Per questo io e il mio avvocato abbiamo deciso di presentare questa istanza alla Procura generale di Milano”. Marzouk ha aggiunto:”Fino a che non confermerò le prove che portano al vero colpevole, non posso dire niente. So chi è stato: ma devo avere le prove… basta leggere le carte”.
STRAGE DI ERBA, AZOUZ MARZOUK: “CONOSCO I MANDANTI”
Le accuse di Marzouk sulla strage di Erba che gli ha portato via moglie e figlio sono abbastanza circostanziate e poggiano soprattutto su tre elementi:”La prova è lo schizzo di sangue che c’è sulla porta d’ingresso di casa mia, all’interno. Questo dimostra che l’assassino era dentro casa: che aspettava mia moglie e mio figlio. Questa è la prima prova. La seconda è la traccia di sangue della signora Cherubini, che si trovava a casa mia. La terza, che ha confermato anche il signor Frigerio al vigile del fuoco, è che sentivano la Cherubini gridare: “Aiuto aiuto!”, ma il taglio alla gola ricevuto dice che per lei era impossibile farsi sentire. Sicuramente, quindi, l’aggressore è scappato dal balcone. Credo che basti e avanzi. C’è da capire chi è stato, anche perché la porta di casa è stata aperta con le chiavi”. Marzouk “archivia” anche la testimonianza di Frigerio:”Il signor Frigerio all’inizio aveva dichiarato ben altro, indicando un’altra persona. Poi ha avuto delle visite: le intercettazioni dei suoi colloqui in ospedale sono state cancellate e non sono mai state trovate”. E rispetto alla domanda: “Ritieni di conoscere le persone che hanno ucciso tuo figlio e tua moglie?”, Azouz risponde: “Ritengo di conoscere i mandanti”. Clicca qui per vedere il suo intervento a Quarto Grado!