«Non ho ricevuto ancora un centesimo fino ad oggi», il dramma di William Pezzulo a La vita in diretta, con il giovane di Travagliato sfregiato con l’acido dalla sua ex fidanzata Elena Perotti il 19 settembre del 2012. I genitori hanno svenduto l’attività di famiglia per garantirgli le operazioni di cui necessità, complice il mancato risarcimento ricevuto fin qui. Elena Perotti ha rivelato di essere pronta ad incontrarlo, per chiedergli scusa di persona, aggiungendo: «I pensieri ci sono e ci saranno sempre, me lo porterò dentro fino alla fine dei miei giorni: andava evitato tutto quell’aspetto, non ero in me. Questi anni li ho passati cercando di rielaborare questa cosa, mi dispiacerà sempre per William: avrei dovuto fare una vita diversa, da sola con mio figlio. Posso capire il suo dolore e la sua situazione, rispetto la sua sofferenza e quella della sua famiglia». Presto sarà libera, «l’inizio di spero di qualcosa di buono», con la promessa di risarcire l’ex fidanzato quanto prima. Ma sul possibile incontro tra i due William è netto: «Non penso proprio di essere pronto». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
L’EX ELENA PEROTTI SARA’ PRESTO LIBERA
Elena Dopo aver lottato per sopravvivere, William Pezzulo ha ingaggiato una battaglia contro il tempo per trovare 45mila euro. Il 33enne di Travagliato, sfregiato nel 2012 con una secchiata di acido muriatico dall’ex Elena Perotti e Dario Bertelli, suo complice, ha otto giorni lavorativi per trovare 48.750 euro. È stato condannato a pagare l’avvocato, che lo ha portato in giudizio chiedendogli i soldi della parcella e altre spese. Oltre al danno la beffa per il giovane, che avrebbe dovuto avere un milione e 200mila euro di risarcimento, e invece non ha avuto nulla. Quindi non ha potuto pagare l’avvocato, del resto i pochi soldi che aveva li ha spesi per curarsi. Invalido al 100 per cento, William Pezzulo ora rischia il pignoramento dei beni se non paga la parcella, a partire dalla sua casa. Per questo è stata lanciata una raccolta fondi, promossa dallo stesso 33enne con un video sui social, rimbalzato di profilo in profilo. In due giorni ha racimolato poco meno di tremila euro: ne mancano ancora 45mila.
WILLIAM PEZZULO, SFREGIATO E MAI RISARCITO: OLTRE AL DANNO LE BEFFE…
Per quei fatti l’ex fidanzata Elena Perotti e il suo complice sono stati condannati a versargli 1,2 milioni di euro, ma siccome sono entrambi nullatenenti, non è mai stato versato un euro a William Pezzulo, che nel frattempo si è dovuto sottoporre a costosi interventi di chirurgia estetica. Le richieste dell’avvocato sono legittime, ma il 33enne – che vive con i genitori e percepisce meno di 500 euro di pensione di invalidità – non ha i soldi per pagare. Per sottoporsi ai numerosi interventi chirurgici e di ricostruzione del volto la famiglia è rimasta sul lastrico e ha svenduto la sua attività. Per questo ha chiesto aiuto su Facebook. «Chiedo umilmente scusa ma ho davvero bisogno di aiuto. Vorrei vivere ma così è impossibile… Non solo mi hanno fatto del male e non ho ricevuto 1€ di risarcimento, ma devo anche pagare per essermi difeso legalmente», ha dichiarato William Pezzulo. Ma questa non è l’unica beffa purtroppo. La sua carnefice, che lo sfregiò con l’acido per vendicarsi di essere stata lasciata, presto avrà finito di scontare la sua pena, quindi sarà libera. «Non ho più parole. Quello che sta pagando tutto sono io. Mi sento in carcere e ogni giorno che passa tutto è più difficile», ha spiegato William Pezzulo in un appello su Facebook.