Il materiale che starebbe bruciando in seguito all’incendio che questa mattina ha divorato un’area di circa 4.000 mq dell’azienda Tontarelli di Castelfidardo è – secondo le prime informazioni pervenute di cui dà conto Il Resto del Carlino – polipropilene, la cui tossicità è inferiore rispetto al pvc. Da quanto appreso finora da fonti dei vigili del fuoco, tutte le prescrizioni di sicurezza sono state rispettate, in particolare in materia di porte tagliafuoco e barriere. Questo ha fatto sì che l’incendio non si propagasse ad altri settori della fabbrica, escludendo i reparti di produzione dai settori danneggiati dalle fiamme. Il titolare della ditta, Sergio Tontarelli, non ha trattenuto le lacrime:”Il dispiacere è solo morale. Grazie a tutti i miei dipendenti, hanno dimostrato grande attaccamento. Abbiamo superato l’alluvione, supereremo anche questo”. (agg. di Dario D’angelo)
SINDACO, “TENETE FINESTRE CHIUSE”
Continua a destare preoccupazione l’incendio sviluppatosi nella ditta di materie plastiche Tontareli di Castelfidardo. Secondo quanto riportato da “Il Resto del Carlino”, allo scoppio del rogo si trovavano all’interno del magazzino si trovavano due operai che hanno dato l’allarme. Nel reparto produttivo attiguo si trovavano invece una trentina di dipendenti impegnati a lavorare. Le maggiori preoccupazioni della popolazione, al di là di quelle relative alla ditta Tontarelli, riguardano la qualità dell’aria dal momento che andare a fuoco sono state delle materie plastiche potenzialmente nocive, con una nube di fumo nerissima che si è levata in cielo ed è visibile anche a diversi km di distanza dal luogo dell’incendio. Sul posto sono arrivati i tecnici dell’Arpam per il campionamento dell’aria e i carabinieri del Nucleo tutela territorio. Intanto il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani, con un post su Facebook, ha scritto: “La situazione è sotto controllo. Non ci sono feriti o vittime e questa è la notizia più importante. In attesa dei rilievi sull’aria si consiglia di rimanere in casa e tenere le finestre chiuse”. (agg. di Dario D’Angelo)
CASTELFIDARDO, BRUCIA AZIENDA TONTARELLI
Dalle prime ore di questa mattina un incendio si è sviluppato a Castelfidardo e sta divorando l’azienda di materie plastiche Tontarelli. Lo riporta Il Resto del Carlino, sottolineando come il rogo abbia avuto origine nella zona industriale della cittadina, al confine con Osimo Stazione, in provincia di Ancona. Il risultato delle fiamme si è tradotto in una spaventosa colonna di fumo nero visibile anche a molta chilometri di distanza dal punto dell’incendio e che ha messo in allarme tutta la popolazione. Secondo quanto riferito da Ancona Today, l’azienda colpita dal rogo che sta devastando parte della struttura, la Tontarelli di Castelfidardo, è una ditta leader nel settore della produzione di oggetti casalinghi in plastica.
INCENDIO A CASTELFIDARDO
Sul luogo dell’incendio sviluppatosi oggi, martedì 16 aprile, presso la ditta Tontarelli di Castelfidardo, si sono prontamente portati i vigili del fuoco, che non senza fatica stanno tentando di domare le fiamme. Il rogo, spiega Il Resto del Carlino, avrebbe avuto origine all’interno di un deposito di materie plastiche accatastate. Per il momento non è ancora chiarissima la dinamica che ha portato allo scoppio dell’incendio ma sembra di poter escludere la natura dolosa delle fiamme. Sul posto, oltre ai pompieri, si sono portati prontamente anche i carabinieri, che nelle prossime ore avranno il compito di accertare le cause dell’incendio ed escludere che si sia trattato di un episodio accidentale. Dalle notizie arrivate finora non ci sarebbero feriti né intossicati. In questo senso avrebbe giocato un ruolo decisivo l’orario mattutino in cui si è sviluppato l’incendio.