Un nuovo caso di stupro di gruppo, questa volta in quel di Reggio Calabria: tre giovani fra i 20 e i 21 anni sono stati arrestati con la gravissima accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza di soli 18 anni. La vittima, conosciuta in una discoteca del basso ionico, sarebbe stata condotta su una spiaggia libera, per poi violentarla dopo che la stessa era ubriaca. I tre al momento in carcere risulta essere indagati anche per atti osceni in luogo pubblico, visto che lo stupro è stato compiuto su una spiaggia a pochi passi dal locale dove è avvenuto “l’incontro”, e dove vi sono anche dei minorenni. Inoltre, come riferisce today.it, uno dei tre arrestati dovrà rispondere anche del reato di violenza o minaccia volta a costringere qualcuno a commettere un reato, avendo minacciato una ragazza che aveva assistito alla scena, suggerendole quello che avrebbe dovuto dire nel caso in cui fosse stata fermata dalle forze dell’ordine. Sul registro degli indagati vi sono anche altri due ventenni e un 19enne tutti accusati di favoreggiamento personale nei confronti degli autori della violenza sessuale di gruppo, avendo taciuto di fronte alle domande degli inquirenti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
REGGIO CALABRIA, STUPRO DI GRUPPO AI DANNI DI UNA 18ENNE
Tre ragazzi appena ventenni sono stati arrestati a Reggio Calabria con l’accusa di strupro ai danni di una 18enne. Dopo quello presunto della Circumvesuviana, e quello di Catania, l’ultimo episodio di violenza ci giunge dal capoluogo calabrese e risalirebbe alla scorsa estate, precisamente alla notte di San Lorenzo, il 10 agosto: i tre, come scrive l’edizione online de Il Messaggero, avrebbero approfittato dello stato di ebbrezza della loro vittima, e dopo averla condotta fuori dalla discoteca l’avrebbero violentata a turno sulla spiaggia. Il quotidiano romano fornisce anche le iniziali dei tre arrestati, tutti compresi fra i 20 (C.D., F.S.) e i 21 anni (C.G.) di età. Ad allarmare le autorità erano stati alcuni testimoni, che camminando nei pressi della spiaggia durante quella notte, aveva appunto notato la scena. Dopo l’intervento della polizia la ragazza è stata subito soccorsa e poi condotta presso l’ospedale più vicino per tutte le cure del caso ed essere poi sottoposta al classico protocollo sanitario che si applica in questi casi.
REGGIO CALABRIA, STUPRO DI GRUPPO: 3 GIOVANI ARRESTATI
Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dal pm Paolo Petrolo della Procura di Reggio Calabria diretta da Giovanni Bombardieri, sono state condotte grazie all’acquisizione dei filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, nonché attraverso testimonianze, intercettazioni telefoniche ed ambientali, e le analisi mediche sulla stessa vittima, che hanno permesso di accertare le violenze subite e nel contempo di comparare i dna raccolti sulla giovane con quelli dei tre responsabili. Al momento i tre presunti autori della violenza si trovano agli arresti in carcere, in attesa della convalida del fermo da parte del gip. Come detto in apertura, si tratta della terza violenza, o presunta tale, di gruppo nel giro di pochi mesi e il modus operandi è più o meno sempre lo stesso: tre ragazzi giovanissimi, che abbordano una giovane, per poi stuprarla e nella maggior parte dei casi filmarla e schernirla.