Lotta fra la vita e la morte il bambino di 8 anni che nella giornata di ieri è caduto dal quinto piano di un palazzo a la Giustiniana, periferia di Roma. A soccorrere per primo il piccolo è stato il padre, un medico, che accortosi di quanto fosse accaduto, si è precipitato già dalle scale, per andare a soccorrere il figlio: una scena tragica, un incubo che un genitore non vorrebbe mai vivere. Il bambino è caduto forse per un gioco o forse per un suo errore, e sono diversi i testimoni che hanno assistito alla tragica scena: «Mio figlio è sotto choc – le parole di un signore che vive al piano terra del palazzo – era appena rientrato dal lavoro. Stava riposando quando ha visto passare alla finestra il bimbo che precipitava. È uscito e si è trovato davanti al corpicino in terra, ora non riesce quasi a parlare». Secondo quanto raccolto da Il Messaggero, il bambino sarebbe caduto in piedi, e per questo non è morto sul colpo, fratturandosi però entrambe le gambe nonché le braccia, e il bacino. Al momento si trova ricoverato presso il policlinico Gemelli dopo un intervento chirurgico eseguito nella serata di ieri. «Ero in casa – racconta un altro testimone – e all’improvviso ho sentito dei forti rumori dalle scale, ho pensato che fossero bambini che correvano, invece era la mamma che si precipitava al piano terra. Non potrò mai dimenticare il suo volto mentre era seduta in terra tenendo tra le braccia il bimbo. Ora preghiamo solo che ce la faccia». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PRECIPITA DAL 5° PIANO: GRAVISSIMO BIMBO DI 8 ANNI
Sono gravissime le condizioni del bambino di otto anni caduto quest’oggi dal 5° piano della sua abitazione di Roma, zona Giustiniana. Come riporta Il Messaggero, il tremendo volo l’ha ridotto in fin di vita: attualmente si trova ancora in sala operatoria, sta lottando tra la vita e la morte. Giustiniana con il fiato sospeso, un tragico incidente secondo quanto emerso nel corso di queste ore: il minore sarebbe scivolato in maniera accidentale da una finestra. E spunta un dettaglio: dalla strada si notano i due balconi schermati con una rete di protezione, solo per una tragica fatalità il bambino è caduto dalla finestra. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore dal Policlinico Gemelli, un dramma che ha colpito l’intera comunità. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
DA RICOSTRUIRE LA DINAMICA DEI FATTI
Ore di apprensione per il bimbo di 8 anni precipitato dal 5° piano di una palazzina alla Giustiniana a Roma: il piccolo è in gravi condizioni ma sarebbe cosciente, come riportato da diversi organi di informazioni. Resta inoltre da chiarire la dinamica dei fatti, con il bambino caduto giù dalla finestra alla presenza della madre e della nonna: secondo una primissima ricostruzione riportata dai colleghi de Il Messaggero, si tratterebbe di un incidente, con il bimbo che sarebbe scivolato accidentalmente dalla finestra. I due fratelli del bambino ferito sono rimasti a casa, accuditi dal nonno. Repubblica aggiunge che gli investigatori del commissariato Flaminio Nuovo sono al lavoro in questi minuti per capire la dinamica dell’accaduto. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
PICCOLO IN GRAVISSIME CONDIZIONE
Un bambino di 8 anni è gravissimo dopo essere precipitato dal quinto piano di un palazzo alla Giustiniana, quartiere alle porte di Roma. Lo riferisce “La Repubblica”, sottolineando come il bimbo nonostante la terribile caduta sia cosciente. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale, bravi ad individuare un’area verde in via Giulio Galli per consentire l’atterraggio di un’eliambulanza e permettere al bambino il trasporto più rapido possibile in ospedale. Da quanto emerso fino a questo momento, il bimbo di 8 anni precipitato avrebbe riportato certamente la frattura di entrambe le braccia e di entrambe le gambe. Non è ancora chiara la dinamica che ha portato il bambino a cadere per 5 piani ma secondo le prime informazioni riportate da Leggo il piccolo al momento della caduta si trovava insieme ai genitori.
ROMA, BAMBINO DI 8 ANNI PRECIPITA DA 5° PIANO
Un attimo di distrazione, un gioco finito male? Sono queste le prime ipotesi su cui viene da ragionare nell’apprendere una notizia come quella che nel pomeriggio di oggi, martedì 16 aprile 2019, ha scosso il quartiere della Giustiniana, alle porte di Roma, letteralmente sotto choc dopo che un bambino di 8 anni è precipitato dal quinto piano di un palazzo della zona. Sui fatti indaga la polizia, che avrà il compito di accertare l’accaduto, ma nel frattempo si sta occupando di supportare la famiglia del piccolo in gravissime condizioni. Secondo quanto riferito da La Repubblica, infatti, gli agenti del commissariato di Ponte Milvio si stanno occupando di accompagnare anche la madre, molto provata, e la nonna in ospedale. In casa insieme ad altri due nipoti, fratelli del ferito, è rimasto il nonno. Gli stessi agenti, dopo la caduta del bambino, hanno provveduto a chiudere tutti gli accessi e le strade per consentire all’ambulanza che ha preso il bimbo sotto casa di arrivare al luogo dov’era in arrivo l’eliambulanza con medico a bordo che si sarebbe poi diretta al Gemelli di Roma.