Filippo Marraro si preoccupa di disdire un appuntamento dopo aver ucciso l’ex moglie Loredana Calì. Emerge da un audio inviato ad un amico e trasmesso da La Vita in Diretta. «Buongiorno Peppe Click, mi dispiace per il raduno ma non ci posso venire più. Ho ucciso mia moglie, mi dispiace Peppe Click. Addio, addio a tutti, scusatemi di tutto». Un omicidio d’onore, perché voleva vendicare quello che per lui era stato un tradimento, nonostante fossero in fase di separazione. L’uomo ha incontrato i suoi figli e ha confessato loro di aver ucciso l’ex moglie. «Filippo Marrano non si fa mettere le corna da nessuno», ha detto ai vicini. Sequestro di persona e omicidio premeditato, con l’aggravante dei futili motivi: questi i capi di imputazione, che si aggiungono a quello per la detenzione illegale dell’arma, visto che non aveva il porto d’armi e aveva comprato la pistola al mercato nero. «Lei mi tradiva anche prima che ci lasciassimo», avrebbe dichiarato nell”interrogatorio. Quello di garanzia è previsto venerdì prossimo. C’è un’altra donna che ha subito le violenze di Filippo Marraro: è l’ex moglie, che ha parlato a La Vita in Diretta. «Non accettava la separazione, ero una cosa sua. Ho perso anche la milza per lui. Ci saranno state 50 denunce… Mi sono sentita io al posto suo». (agg. di Silvana Palazzo)



LOREDANA CALÌ UCCISA DALL’EX MARITO FILIPPO MARRARO

Il femminicidio di Enna sarà oggi al centro della trasmissione La vita in diretta. Emergono nuovi dettagli in merito all’uccisione di Loredana Calì, la mamma 40enne, assassinata dall’ex marito Filippo Marraro, 51 anni, a colpi di pistola. L’uomo, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Ansa, avrebbe minacciato la donna puntandole contro un’arma a Catenanuova (Enna) per poi sequestrarla. Un video immortala il momento choc del sequestro avvenuto il primo aprile scorso, alcuni minuti prima che Filippo uccidesse la donna. Il video in questione è stato acquisito dai carabinieri. Dopo il sequestro, l’uomo si sarebbe seduto nel sedile passeggeri posteriore intimando la ex moglie a guidare fino a giungere in una campagna dei genitori e qui avrebbe poi compiuto l’assurdo omicidio. E’ stato poi proprio l’ex marito ad allertare i carabinieri indicando il luogo in cui aveva ucciso la 40enne. Da alcuni mesi la coppia era separata e aveva due figli. Da quanto emerso dalle indagini, pare che anche in passato Marraro si fosse reso protagonista di episodi di violenza contro la donna anche se quest’ultima non l’aveva mai denunciato.



FEMMINICIDIO ENNA: MESSAGGIO CHOC ALL’AMICO

Con il passare delle ore continuano ad emergere dettagli inquietanti in merito al femminicidio di Enna. Ancor prima di uccidere la ex moglie, il suo assassino si definiva “vedovo” sul suo profilo Facebook dove annunciava che “la vendetta è un piatto freddo, più freddo e più si gusta”. Oggi sappiamo che quel riferimento era tristemente rivolto a Loredana. Due i colpi di revolver sparati al torace contro la donna dalla quale si stava separando, senza alcuna pietà. Poi, come spiega Leggo.it, l’uomo inviò un messaggio ad un amico con il quale spesso partecipava a dei raduni motociclistici per disdire la sua partecipazione in programma per il prossimo 7 aprile: “Mi dispiace, non posso venire: ho ucciso mia moglie”. Quindi la telefonata ai parenti della vittima; “andatevela a prendere morta”, prima di costituirsi ai carabinieri. Un agguato in piena regola, senza nessun segnale di pentimento quello che ha scosso Catenanuova, dove la mafia è di casa e i clan rivali si fanno la guerra in strada.