La notizia era ormai nell’aria, ma adesso c’è anche l’ufficialità: Janet Yellen prenderà il posto di Ben Bernanke alla guida della Federal Reserve. Il presidente americano Barack Obama lo annuncerà alle 15 di oggi ora locale (le 21 in Italia), una scelta già anticipata nei giorni scorsi e che all’inizio sembrava essere ricaduta sull’ex segretario al Tesoro Lawrence Summers, poi ritiratosi a seguito delle polemiche di gran parte del Partito Democratico. Janet Yellen, 67 anni, dal 2010 vice di Bernanke, il cui mandato scade il prossimo 31 gennaio, sarà la prima donna a presiedere la Banca centrale americana nella storia degli Stati Uniti. Nata a Brooklyn il 13 agosto 1946, la Yellen ha frequentato il liceo di Fort Hamilton e ha scoperto la passione per l’economia alla Brown University, affascinata dal professore James Tobin, celebre per la tassazione sulle transazioni internazionali che porta il suo nome (Tobin Tax) e consigliere dei presidenti John Fitzgerald Kennedy e Lyndon Johnson. Questo incontro l’ha convinta a proseguire con un PhD (dottorato di ricerca) presso l’ateneo di Yale, dove si è concentrata soprattutto sul fenomeno della disoccupazione. Entrata nella Fed nel 1977, qui Janet Yellen incontra il suo futuro marito, George Akerlof, vincitore del premio Nobel per l’Economia nel 2001. Dopo essere stata nel 1997 presidente del Consiglio degli advisor economici del presidente Clinton, è rientrata alla Federal Reserve come presidente della sezione di San Francisco, mentre il primo contatto con Barack Obama risale al 2008, quando l’allora senatore e candidato alla presidenza la convocò per chiederle spiegazioni sulla crisi finanziaria in corso.