Il nuovo ministro alla Salute, Beatrice Lorenzin, non ha ancora 42 anni, essendo nata a Roma il 14 ottobre 1971. È una delle “sorprese” di questo governo “giovane” presieduto da Enrico Letta, altro quarantenne. Da sempre appartenente al centrodestra, Beatrice Lorenzin si è avvicinata al mondo della politica entrando nel movimento giovanile di Forza Italia del Lazio nel 1996. Nel 1997 viene eletta, sempre nelle liste di Forza Italia, al consiglio del XIII municipio di Roma. Due anni dopo diventa coordinatrice regionale del movimento giovanile di Forza Italia e nel 2001 viene eletta nel consiglio comunale della capitale. Tra il 2004 e il 2006, durante il governo Berlusconi, è capo della segreteria tecnica del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti e successivamente, dal 2006 al 2008, coordinatore nazionale di Forza Italia Giovani per la libertà. Nel 2008 viene eletta alla Camera dei deputati per il Pdl. Nel febbraio 2013 è stata in lizza per essere la candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio, ma ha poi dovuto cedere il passo a Francesco Storace. Viene però rieletta alla Camera nelle concomitanti elezioni politiche. Durante la campagna elettorale si è schierata contro la fecondazione eterologa, per le quote rosa e la riduzione del divario degli stipendi tra uomo e donna.