“Sono stato eletto Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture nel Governo con Enrico Letta. Ci sarà bisogno del lavoro di tutti. Speriamo di non deludere i nostri elettori, di aiutare le nostre imprese e le nostre famiglie, le persone che stanno facendo fatica e che soffrono. Speriamo anche di valorizzare la tanta ricchezza che c’è nella nostra società”. Queste le prime parole, pubblicate sul proprio sito internet, di Maurizio Lupi. “Grazie al presidente Berlusconi per avermi proposto nella delegazione del Pdl”, aggiunge, “e a tutti voi per l’affetto e la stima dimostratami in queste ore”. Nato a Milano il 3 ottobre 1959, Lupi ha da sempre praticato una intensa attività sociale nel proprio quartiere. “Con alcuni amici – spiega proprio lui – incontro il movimento di Comunione e Liberazione e in università ho la fortuna di conoscere Don Luigi Giussani e tanti amici che ancora adesso sono parte della mia vita”. Dopo il conseguimento della laurea in Scienze politiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, approda al mondo del lavoro prima come assistente personale dell’amministratore delegato del settimanale Il Sabato, in seguito come capo ufficio stampa e responsabile P. R. di Fiera Milano, per poi essere nominato Amministratore Delegato di Fiera Milano Congressi nel 1994. L’avventura politica inizia nel 1993 nel Consiglio comunale di Milano, di cui dal 1993 al 1996 riveste il ruolo di Vicepresidente e dal 1996 al 1997 quello di Presidente della Commissione Urbanistica. A partire dal 1997 ricopre il ruolo di Assessore comunale allo Sviluppo del Territorio Edilizia privata e Arredo urbano sotto la giunta Albertini. Il 13 maggio 2001 viene eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati nel collegio 15 (Merate). In questa legislatura riveste il ruolo di Capogruppo di Forza Italia nella VIII Commissione (Ambiente, territorio e lavori pubblici); in seguito assume il ruolo di Responsabile nazionale Dipartimento Lavori pubblici e Territorio Forza Italia (poi Organizzazione Territoriale del Partito), incarico che mantiene, in qualità di membro, anche in seguito alle elezioni del 10 aprile 2006, dopo essere stato eletto nella Circoscrizione Lombardia 1 come parlamentare all’opposizione. In seguito alla caduta del Governo Prodi, alle elezioni dell’aprile 2008 è stato rieletto, sempre in Lombardia 1, ottenendo l’incarico di Vice Presidente della Camera dei Deputati della sedicesima legislatura, riconfermato per la XVII legislatura.