Antonio Cozzolino, candidato del Movimento 5 Stelle, è stato eletto sindaco nel comune di Civitavecchia durante il turno di ballottaggio di queste elezioni amministrative 2014, ottenendo il doppio delle preferenze del primo cittadino uscente: Cozzolino ha raccolto infatti il 66,57% dei voti, contro il 33,43% di Pietro Tidei. Il neo-sindaco è un ingegnere informatico di 37 anni che lavora per la Fondazione Ugo Bordoni, un ente di ricerca nel campo delle TLC. Nei tre anni trascorsi ha iniziato a fare attivismo in difesa della sua città, con un’esperienza nel coordinamento delle Associazioni Ambientaliste. In seguito alle passate elezioni amministrative, afferma di essersi avvicinato al Movimento 5 Stelle, in particolar modo per due ragioni: ritiene, innanzitutto, che con il M5S possa finalmente “indossare una casacca” che rispecchi la sua idea politica, che comprenda cioè un “cambio di sistema e non solo di interpreti”; inoltre ha l’obiettivo di convogliare tutte le forze di reale opposizione, attuate negli ultimi 20 anni e divise, appunto, alle ultime amministrative. Cozzolino, in linea con il suo collega Nogarin del M5S, nuovo sindaco di Livorno, saluta sulla sua pagina ufficiale Facebook i suoi cittadini, affermando che “le chiavi del Comune tornano al popolo Civitavecchiese”, ringraziando tutti e rimboccandosi le maniche. Presso la regione Lazio, il M5S si è battuto in particolare per la riduzione dei valori di zolfo (che raggiungono l’1%, venendo meno alla legge regionale che impone un massimale dello 0.3%) derivanti dalla combustione del carbone presso la centrale a carbone ENEL di Torrevaldaliga a Civitavecchia, tema che il neo-sindaco ha ricordato con tre parole semplici ed efficaci #torniamoArespirare, pochi giorni prima del ballottaggio.